La stagione autunnale del Teatro alla Scala è sempre più ricca e importante. Ecco settembre

A settembre debutteranno due importanti nuove produzioni d’opera. Dal 2 al 24 Hänsel und Gretel del Progetto Accademia per la regia di Sven-Eric Bechtolf e la direzione di Marc Albrecht, un atteso ritorno per la fantasiosa opera di Humperdinck tratta dalla celebre fiaba dei Fratelli Grimm, una delle più rappresentate e amate in tutto il mondo. Dal 12 settembre Tamerlano di Händel, diretto da Diego Fasolis con la regia di Davide Livermore, capolavoro barocco ricco di virtuosismo vocale con due controtenori (Bejun Mehta e Franco Fagioli) e uno dei primi ruoli tenorili di rilievo nella storia dell’opera interpretato nelle prime recite dal leggendario Plácido Domingo.
Lunedì 11 da non perdere il concerto della Sächsische Staatskapelle Dresden diretta da Christian Thielemann (al ritorno alla Scala dopo nove anni) con Rudolf Buchbinder al pianoforte per pagine di Beethoven e Bruckner. Giovedì 14 il Teatro dedica a Maria Callas una serata di ricordi e testimonianze aperta al pubblico in occasione dell’inaugurazione della mostra “Maria Callas in scena – Gli anni della Scala” al Museo Teatrale. Sempre al Museo, in autunno, ritornano a grande richiesta i Laboratori per bambini. Chiude il mese il ritorno del balletto Onegin, capolavoro di John Cranko su musiche di Čajkovskij. Esempio perfetto di moderno “dramma in danza” che vedrà protagonisti Roberto Bolle e Marianela Nuñez, per la prima volta insieme in questo titolo, in cinque recite (23, 26, 28 settembre, 12 e 18 ottobre). (Comunicato Stampa)

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