MITO SETTEMBREMUSICA 2017: Finale con Chailly e la Filarmonica della Scala

MITO SETTEMBREMUSICA 2017 Il festival si conclude con il doppio appuntamento nelle due città con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly e il violista Julian Rachlin “Luci”: con Ligeti, Bartók e Respighi, tre modi antitetici di giocare con la luce Milano / Teatro degli Arcimboldi - Torino / Teatro Regio – 20 e 21 settembre, ore 21 L’undicesima edizione del festival MITO SettembreMusica si chiude mercoledì 20 settembre a Milano (Teatro degli Arcimboldi, ore 21) e giovedì 21 settembre a Torino (Teatro Regio, ore 21), con il concerto della Filarmonica della Scala – reduce da una trionfale tournée europea – diretta da Riccardo Chailly, suo direttore principale, e un solista di eccezione come il violista Julian Rachlin.
Ispirato anch’esso al tema “Natura”, il programma del concerto di chiusura di MITO SettembreMusica 2017 si intitola Luci (identico per entrambe le serate) ed è stato – come per tutti gli altri – appositamente creato per l’occasione. In apertura Lontano dell’ungherese György Ligeti, del 1967, lenta progressione di una luce cangiante, come in un sogno dai contorni imprendibili (brano celebre usato non a caso da Stanley Kubrik per The Shining e da Martin Scorsese per Shutter Island) cui segue il Concerto per viola e orchestra di Bartók, ultimo lavoro del compositore ungherese completato nel 1947 dall’allievo Tibor Serly, affidato in questa occasione all’archetto del virtuoso di origine lituana Julian Rachlin che ne svelerà il tono intimo e contemplativo. Nella seconda parte Pini di Roma e Fontane di Roma di Ottorino Respighi che, nella natura, coglie l’abbaglio, il chiarore, lo sfavillare dei colori che chiunque abbia visitato la Città Eterna non tarderà a riconoscere Anche questi concerti saranno preceduti da brevissime introduzioni all’ascolto, tenute da Gaia Varon a Milano e Stefano Catucci a Torino.
Il Festival delle Città di Milano e Torino, realizzato da I Pomeriggi Musicali di Milano e Fondazione per la Cultura di Torino con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è reso possibile anche grazie al prezioso contributo del partner Intesa Sanpaolo, che ha creduto al progetto sin dalla prima edizione, al sostegno di Compagnia di San Paolo e degli sponsor Pirelli e Fondazione Fiera di Milano. I biglietti per i concerti della Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly hanno un costo di euro 25 ed euro 30 (per i nati dal 2003, biglietti per tutti i concerti a euro 5). Se ancora disponibili, i biglietti saranno posti in vendita 45 minuti prima dell’inizio dei concerti presso le biglietterie delle relative sedi. (Comunicato stampa)
www.mitosettembremusica.it Milano / Torino, 18 settembre 2017 Foto: Carla Monni Ufficio stampa nazionale e internazionale Skill & Music info@skillandmusic.com / www.skillandmusic.com Ufficio stampa Milano Nicoletta Tassan Solet – nicoletta.tassan@gmail.com Ufficio stampa Torino Laura Tori – laura.tori@comune.torino.it Informazioni e biglietteria I biglietti si possono acquistare online sul sito www.mitosettembremusica.it, o direttamente presso le due biglietterie del Festival, rispettivamente in via San Francesco da Paola 6 a Torino e presso il Teatro Dal Verme in via San Giovanni sul Muro 2 a Milano. La biglietteria torinese è aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30. Informazioni: +39.011.01124777 – smtickets@comune.torino.it La biglietteria milanese è aperta da martedì a sabato con orario 11-19. Informazioni: +39.02.87905201 – biglietteriamito@ipomeriggi.it Nato in Lituania nel 1974, Julian Rachlin ha studiato violino con Boris Kuschnir al Conservatorio di Vienna e con Pinchas Zukerman, ed è tra i più stimati violinisti della sua generazione. Tra i suoi impegni più recenti troviamo quelli con l’Orchestra Mariinskij e Valery Gergiev, la London Philharmonic e Andrey Boreyko, la Bayerische Staatsorchester con Zubin Mehta e Kirill Petrenko. Ha preso parte come solista alla recente tournée europea con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly; nel marzo 2015 ha suonato con China Philharmonic, Shanghai Symphony e Guanzhou Symphony con Long Yu. Durante la residenza al Musikverein di Vienna, si è esibito nel concerto inaugurale della stagione 2014/2015 con i Münchner Philharmoniker e Semyon Bychkov, ha diretto l’English Chamber Orchestra e suonato in trio con Mischa Maisky e Daniil Trifonov. Collaborazioni importanti sono state quelle con la Boston Symphony Orchestra e Asher Fisch, la Filarmonica di San Pietroburgo e Yuri Temirkanov, la Philharmonia Orchestra e Vladimir Ashkenazy, l’Orchestre National de France e Daniele Gatti. Nel 2012 al Musikverein di Vienna ha eseguito in prima mondiale il Concerto doppio di Krzysztof Penderecki, commissionato dal Musikverein e a lui dedicato, con Janine Jansen e la Bavarian Radio Symphony Orchestra sotto la direzione di Mariss Jansons. È stato il più giovane solista a esibirsi con i Wiener Philharmoniker, debuttando sotto la direzione di Riccardo Muti. Julian Rachlin registra per Sony Classical, Warner Classics e Deutsche Grammophon. Suona uno Stradivari “ex Liebig” del 1704. Riccardo Chailly è Direttore Musicale del Teatro alla Scala e Direttore Principale della Filarmonica della Scala. È stato Kapellmeister del Gewandhausorchester di Lipsia, la compagine sinfonica più antica d’Europa, e Direttore Principale dell’Orchestra del Royal Concertgebouw di Amsterdam, che ha guidato per sedici anni. È succeduto a Claudio Abbado quale Direttore Musicale dell’Orchestra del Festival di Lucerna. Conduce le principali orchestre internazionali, tra queste Wiener Philharmoniker e Berliner Philharmoniker, New York Philharmonic, Cleveland Orchestra, Philadelphia Orchestra e Chicago Symphony Orchestra. È ospite regolare di festival quali Salisburgo e BBC Proms di Londra. La carriera di Riccardo Chailly in campo operistico registra numerose produzioni al Teatro alla Scala, alla Staatsoper di Vienna, al Metropolitan di New York, all’Opera di San Francisco, al Covent Garden di Londra, alla Bayerische Staatsoper di Monaco, all’Opera di Zurigo. Riccardo Chailly è da oltre trent’anni artista esclusivo Decca. Tra i riconoscimenti più recenti il Gramophone Award come Disco dell’Anno per l’integrale delle Sinfonie di Brahms. L’attività discografica con la Filarmonica della Scala, ripresa nel 2013 con il disco Viva Verdi realizzato in occasione del bicentenario verdiano, vede nel 2017 due nuove pubblicazioni: il CD appena rilasciato contiene Overtures, Preludi e Intermezzi di Opere che hanno avuto la prima rappresentazione alla Scala. Filarmonica della Scala Claudio Abbado fonda la Filarmonica della Scala insieme ai musicisti scaligeri nel 1982. L’anno seguente la Filarmonica si costituisce in associazione indipendente e instaura rapporti di collaborazione con i maggiori direttori d’orchestra internazionali. Carlo Maria Giulini dirige oltre 90 concerti; Riccardo Muti, Direttore Principale dal 1987 al 2005, ne fa un’ospite costante nelle più prestigiose sale da concerto internazionali. La Filarmonica realizza la propria stagione di concerti ed è impegnata nella stagione sinfonica del Teatro alla Scala. Sono oltre 600 i concerti all’estero tenuti durante le numerose tournée. Ha debuttato negli Stati Uniti con Riccardo Chailly nel 2007 e in Cina con Myung-Whun Chung nel 2008. Tra agosto e settembre 2017 è in tournée in Europa guidata da Riccardo Chailly con concerti ai Proms di Londra, al Festival di Lucerna e di Edimburgo, a Berlino, Bucarest e Friburgo. A gennaio 2018 farà ritorno a Londra, Parigi, Budapest, Vienna e poi a Lucerna e Istanbul. Da cinque anni è protagonista del Concerto per Milano, il grande appuntamento sinfonico gratuito in Piazza Duomo, tra le iniziative Open Filarmonica nate per condividere la musica con un pubblico sempre più ampio, di cui fanno parte anche le Prove Aperte, il cui ricavato è devoluto in beneficenza ad associazioni non profit milanesi che operano nel sociale, e il progetto Sound, Music! dedicato ai bambini delle scuole primarie milanesi. Particolare attenzione è rivolta al repertorio contemporaneo: la Filarmonica della Scala commissiona ogni anno una nuova composizione orchestrale ai compositori del nostro tempo. Hanno scritto per la Filarmonica autori quali Giorgio Battistelli, Carlo Boccadoro, Azio Corghi, Luis de Pablo, Pascal Dusapin, Peter Eötvös, Ivan Fedele, Matteo Franceschini, Luca Francesconi, Carlo Galante, Mauro Montalbetti, Salvatore Sciarrino, Giovanni Sollima, Fabio Vacchi. Consistente la produzione discografica per Decca, Sony ed Emi: in occasione del bicentenario verdiano ha inciso con Riccardo Chailly il CD Viva Verdi (Decca) che è risultato il disco di musica classica più venduto del 2013 in Italia, e pubblicato di recente anche in DVD. Con Sony ha intrapreso il progetto ’900 Italiano, articolato in 3 DVD diretti da Georges Prêtre, Fabio Luisi e Gianandrea Noseda. Decca ha rilasciato il CD con la registrazione dal vivo della Sinfonia n. 9 di Mahler diretta da Daniel Barenboim alla Scala il 15 novembre del 2014. Da gennaio 2017 è disponibile il nuovo CD Decca diretto da Chailly che include Ouvertures, Preludi e Intermezzi di Opere che hanno avuto la “prima” al Teatro alla Scala. Due nuovi CD diretti da Chailly sono in uscita nella stagione 2017-2018. L’attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta da UniCredit, Main Partner istituzionale dell’Orchestra e dallo Sponsor Allianz.

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