Paolo Cognetti a Cimolais

Gran finale per l’edizione 2018 del Premio letterario “Lo sguardo dell’Aquila” , il concorso per scrittori di montagna e per giovani autori 12 – 25enni promosso dall ’Unione Territoriale intercomunale delle Valli e delle Dolomiti Friulane con il Festival dei Giovani delle Dolomiti, in partnership con Fondazione Pordenonelegge.it e Libreria Baobab, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Patrocinio delle Fondazione Dolomiti Unesco. E’ conto alla rovescia, infatti, per l’attesa cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori, in programma domenica 20 maggio a Cimolais, nello splendido scenario del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane , con una grande sorpresa: protagonista dell’evento, organizzato in partnership con Fondazione Pordenonelegge.it, sarà infatti Paolo Cognetti, Premio Strega 2017, autore del romanzo “Le otto montagne” (Einaudi), un libro che è diventato subito un vero caso letterario: amatissimo dal pubblico e definito dalla critica «un classico, quasi un meteorite di altri tempi dentro un universo a volte in fuga dai grandi temi». Alle 16.45 Paolo Cognetti ne converserà con Valentina Gasparet, curatrice di pordenonelegge .
E alle 18, attesissimo, il momento di proclamazione e premiazione dei vincitori , che saranno festeggiati anche con la degustazione dei prodotti agroalimentari tipici del comprensorio. (Comunicato Stampa) Approfondisc Copyright © 2015 Fondazione pordenonelegge.it Corso V. Emanuele II, 47 33170 - Pordenone (PN) E-mail: fondazione@pordenonelegge.it

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO A GIUSEPPE BOTTA, TENORE DAL TIMBRO INCONFONDIBILE E PRESENZA COSTANTE NEI CARTELLONI DEL TEATRO VERDI DI TRIESTE

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

E IL TROVATORE CONQUISTA POZZUOLO DEL FRIULI: prodotta e diretta con valore da Tiziano Duca, una delle opere più popolari di Verdi chiude la Trilogia iniziata con Ernani e proseguita con Un Ballo in maschera nella magnifica cornice di Villa Gradenigo Sabbatini. Apprezzato il protagonista Gustavo Porta