Escono in CD per Movimento Classical "Le prime Sei Sonate della prima opera del Tartini Giuseppe tradotte in Concertoni a quattro parti reali per Accademia da Giulio Meneghini" nella revisione di Massimo Belli

In occasione del duecentocinquantesimo anniversario della morte di Giuseppe Tartini che si celebra quest’anno, Movimento Classical ha pubblicato il CD “Le prime Sei Sonate della prima opera del Tartini Giuseppe tradotte in Concertoni a quattro parti reali per Accademia da Giulio Meneghini” registrato dalla Nuova Orchestra Ferruccio Busoni, Massimo Belli direttore, Lucio Degani e Giada Visentin violino, David Briatore viola, Francesco Ferrarini violoncello e Alessandra Sagelli clavicembalo. Giulio Meneghini fu l’allievo prediletto e successore di Tartini alla Cappella Antoniana a Padova ed elaborò per organico orchestrale le sonate a violino e basso op. I di Giuseppe Tartini, pubblicate ad Amsterdam da Michel-Charles Le Cène trent’anni prima, nel 1734, con l’autorizzazione e la collaborazione dell’autore, per poterle suonare insieme al suo Maestro. Il titolo della raccolta di Meneghini, qui incisa in versione integrale per la prima volta, spiega l’intento dell’autore: “Le prime sei sonate della prima opera del Tartini tradotte in concertoni a quattro parti reali per accademia da Giulio Meneghini”. L’organico prevede un’orchestra d’archi da concerto grosso, in cui spiccano le prime parti che presentano impegnativi passaggi virtuosistici. Secondo l’articolazione delle sonate a violino solo e basso i movimenti iniziali sono lenti e ad essi seguono due movimenti veloci. L’elaborazione di Giulio Meneghini è magistrale e i Concertoni sono di straordinaria bellezza. Il CD è stato realizzato grazie al contributo di: Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo - Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali, CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica. Il CD è stato registrato a presso il Palazzo Belgramoni Tacco, sede del Museo Regionale di Capodistria. Si ringrazia la musicologa Margherita Canale per la segnalazione e il ritrovamento dei manoscritti dei Concertoni e Davide Coppola per il lavoro di ricostruzione e trascrizione dei manoscritti inediti dei Concerti. Il lavoro di revisione dei manoscritti inediti dei Concertoni è stato fatto da Massimo Belli. 21/02 (Comunicato Stampa) bellaunavitaallopera.blogspot.com

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