DUECENTOSEI ISCRITTI DA TRENTOTTO PAESI E QUATTRO CONTINENTI AL PREMIO INTERNAZIONALE DI DIREZIONE D’ORCHESTRA “GUIDO CANTELLI” DI NOVARA. Il 17 giugno l’esito delle preselezioni

Sono duecentosei giovani direttori e direttrici d’orchestra provenienti da trentotto Paesi e quattro
diversi continenti gli iscritti al Premio internazionale di direzione d'orchestra "Guido Cantelli", il cui bando è scaduto venerdì 15 maggio. Le domande arrivano dall'Australia e dalla Corea del Sud, dal Brasile e dalla Russia, passando, solo per citarne alcuni, per Giappone, Hong Kong, Kazakistan, Taiwan e Nuova Zelanda. Oltre che l’Italia, gli altri paesi con il maggior numero di candidati sono Germania, Spagna e Stati Uniti. I direttori d’orchestra Matteo Beltrami, Jordi Bernàcer e Antonino Fogliani formano la giuria che si occuperà della preselezione tramite registrazioni video e curriculum. I finalisti verranno annunciati il 17 giugno e affronteranno le prove del concorso vero e proprio a Torino sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio dal 9 al 12 settembre, davanti a una giuria presieduta dal direttore d’orchestra Donato Renzetti e composta da personalità artistiche e culturali di rilievo internazionale. Il 13 settembre a Novara si svolgerà la finale che impegnerà i concorrenti nello stesso programma diretto da Cantelli nel suo ultimo concerto: la Sinfonia n. 1 di Johannes Brahms, La Valse di Maurice Ravel e Don Juan di Richard Strauss. Dopo quarant’anni di pausa - l'ultima edizione risale al 1980 - il Premio viene riproposto grazie all'iniziativa del Teatro Coccia di Novara  e in occasione del centenario della nascita  di Guido Cantelli, il direttore d’orchestra novarese che scomparve tragicamente nel 1956 in un incidente aereo a Orly, a soli trentacinque anni. Novara, 16 maggio (COMUNICATO STAMPA) bellaunavitaallopera.blogspot.com

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO A GIUSEPPE BOTTA, TENORE DAL TIMBRO INCONFONDIBILE E PRESENZA COSTANTE NEI CARTELLONI DEL TEATRO VERDI DI TRIESTE

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

E IL TROVATORE CONQUISTA POZZUOLO DEL FRIULI: prodotta e diretta con valore da Tiziano Duca, una delle opere più popolari di Verdi chiude la Trilogia iniziata con Ernani e proseguita con Un Ballo in maschera nella magnifica cornice di Villa Gradenigo Sabbatini. Apprezzato il protagonista Gustavo Porta