Médée di Cherubini alla Scala, nella versione originale francese, fino al ventotto gennaio per la regia di Damiano Michieletto
L'altra sera la prima di Médée di Luigi Cherubini, nella versione originale francese, è stata accolta da undici minuti di applausi. Ovazioni per il direttore Michele Gamba e Marina Rebeka, protagonista dello spettacolo di Damiano Michieletto, che ha diviso il pubblico tra entusiasti e dissenzienti suscitando appassionate discussioni che sono proseguite fuori dal Teatro e sui social media. L'intensità della regia spinge gli spettatori a interrogarsi sui significati di un mito disturbante e complesso che da Euripide, Seneca e Corneille fino a Cherubini accompagna la nostra cultura.
Il regista mette al centro dello spettacolo due personaggi fondamentali ma tradizionalmente senza voce: i figli di Medea e Giasone. I bambini diventano il fulcro dello sguardo sia registico sia scenografico, la porta della loro stanza è il punto di fuga della scena disegnata da Paolo Fantin. Il loro rapporto con gli altri personaggi diventa la chiave con cui leggere la vicenda e il fascino contraddittorio della protagonista passa attraverso gli occhi dei suoi bambini, vittime dei suoi sentimenti estremi.
Lo spettacolo torna in scena il 17, 20, 23, 26 e 28 gennaio. Scopri di più e guarda la gallery sul sito del Teatro.
Biglietti disponibili a partire da 64€.
16/01/2024
Info:
www.teatroallascala.org bellaunavitaalloperablogspot.com
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