Pinchas Steinberg e Sergej Krylov aprono la Stagione Sinfonica della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Venerdì 14 e sabato 15 il primo concerto con musiche di Beethoven

Pinchas Steinberg, uno dei direttori d’orchestra più acclamati dalla critica a livello mondiale per la forza, la sensibilità e la profondità delle sue interpretazioni, sarà sul podio del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste per il primo concerto della Stagione sinfonica. In programma (venerdì 14 settembre ore 20.30 e sabato 15 settembre ore 18.00) musiche di Ludwing van Beethoven – Concerto in re magg. per violino e orchestra op. 61 e la Quinta Sinfonia in do min. op. 67 – interpretate dall’Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, con Sergej Krylov, violinista russo dal virtuosismo strabiliante. Il concerto in re magg. op. 61 è l’unico concerto per violino e orchestra composto da Beethoven: scritto nel 1806 (lo stesso anno in cui compose la Quarta Sinfonia) è senz’altro un capolavoro, non solo dal punto di vista della tecnica e del virtuosismo, ma anche da quello dell’armonia sinfonica. La Sinfonia in do minore, la più famosa di Beethoven, venne eseguita per la prima volta il 22 dicembre 1808 dopo un processo creativo lungo e sofferto, le cui origini risalgono, forse, addirittura all’infanzia del compositore. Certamente la più eseguita e la più universalmente conosciuta delle nove sinfonie, la Quinta è considerata il paradigma del sinfonismo beethoveniano e rappresenta anche lo “spartiacque” tra l’orchestra haydniana e l’orchestra beethoveniana, con l’inclusione, per la prima volta nell’organico di un’orchestra sinfonica, di tromboni, ottavino e controfagotto. (Comunicato stampa) Info: www.teatroverdi-trieste.com

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO A GIUSEPPE BOTTA, TENORE DAL TIMBRO INCONFONDIBILE E PRESENZA COSTANTE NEI CARTELLONI DEL TEATRO VERDI DI TRIESTE

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

E IL TROVATORE CONQUISTA POZZUOLO DEL FRIULI: prodotta e diretta con valore da Tiziano Duca, una delle opere più popolari di Verdi chiude la Trilogia iniziata con Ernani e proseguita con Un Ballo in maschera nella magnifica cornice di Villa Gradenigo Sabbatini. Apprezzato il protagonista Gustavo Porta