Domenica tre dicembre alle undici, nella Sala Grande del Teatro del Maggio, un concerto di beneficenza del Maggio Fiorentino a favore dei territori toscani colpiti dall'alluvione. Il maestro Daniele Gatti, il Coro e l’Orchestra del Maggio rinunciano ai loro compensi
Il Teatro del Maggio annuncia per domenica tre dicembre alle undici, nella Sala Grande del Teatro, un concerto sinfonico corale straordinario per raccogliere fondi da destinare ai territori toscani tragicamente e pesantemente colpiti dall’alluvione dell’inizio del mese di novembre.
Il programma offre al pubblico due composizioni di Ludwig van Beethoven Elegischer Gesang (Canto elegiaco) Op. 118 e la Sinfonia n.7 in la maggiore, op 92.
Sul podio dell’ Orchestra e del Coro del Maggio, il maestro Daniele Gatti qui fotografato da Michele Monasta; maestro del coro Lorenzo Fratini.
Il maestro Gatti, il maestro Fratini, il Coro e l’Orchestra del Maggio per questa occasione così umanamente importante e di solidarietà, rinunciano ai loro compensi.
Per favorire la massima partecipazione e consentire un ricavo consistente da devolvere al territorio, i biglietti vengono offerti al pubblico al prezzo di 20 euro (posto unico in tutto il teatro) e di 10 euro per i giovani fino ai 18 anni ( posto unico in tutto il teatro).
Il primo componimento beethoveniano per Coro misto e Archi - su testo anonimo - è un brano intimo, raccolto e soave molto espressivo che si rivolge a chi patisce per partecipare fraternamente al suo dolore.
La Sinfonia n.7 in la maggiore op. 92, composta fra il 1811 e il 1812, debuttò a Vienna l’8 dicembre del 1813 diretta dallo stesso autore in una serata musicale a beneficio dei soldati austriaci reduci dalla battaglia di Hanau. La composizione fu accolta favorevolmente dai viennesi a cui piacque soprattutto il secondo movimento, l’Allegretto, che venne addirittura bissato. Ritenuta a suo tempo, dai critici di allora, per alcuni aspetti stravagante e ai limiti dell’eccesso fu invece apprezzata da Richard Wagner, a cui va il merito di averne intuito da subito la vera essenza, che la definì «l’apoteosi della danza». In questa Sinfonia si sottolinea la dialettica tra luci e ombre e sboccia nel suo finale quando il dramma tra il male e il bene e stato risolto in favore del bene e della positività della vita.
CONCERTO STRAORDINARIO
Biglietti ( posto unico in tutta la sala) a 20euro - 10euro per i giovani fino ai 18 anni.
29/11/2023
Info:
Maggio Musicale Fiorentino
Piazza Vittorio Gui 1 - 50144 Firenze
www.maggiofiorentino.com bellaunavitaalloperablogspot.com
Commenti
Posta un commento