Venerdì 16 Novembre 2018 riprende la stagione di MUGGIA TEATRO 2018/19 con Ahmed il filosofo di Alain Badiou traduzione Gioia Costa

Gli interpreti dello spettacolo saranno Nicolas Grimaldi Capitello, Alessandro Chini, Sabrina Jorio, Salvatore Veneruso, costumi ed elementi di scena Flavia Contento e Sara Favero, regia Tommaso Tuzzoli,produzione Golden Show/Tinaos,in collaborazione con Associazione Assoli e Valli del Natisone - Through Landscape 17 Ahmed il filosofo prende vita a seguito di un laboratorio tenutosi a Napoli con un gruppo di giovani attori nel settembre 2016. Chi è Ahmed? Ahmed è un immigrato di seconda generazione che vive in una delle tante piccole cittadine di provincia. Circondato da personaggi di fantasia ognuno portatore di un proprio linguaggio capace di caratterizzarne corpo e modo di essere nel mondo, Ahmed acrobata del linguaggio cerca in ogni scena di districare i grovigli del mondo. Ogni scena ha un tema e ogni tema, legato al mondo della filosofia, si sviluppa e si discute con il Teatro. Ponendo domande a se stesso, agli altri personaggi e agli spettatori, Ahmed affronta ben 22 temi. La nostra messa in scena ne affronterà sette, ovvero: l'avvenimento, la causa e l'effetto, il linguaggio, la politica, il molteplice, la poesia e la morte. Alain Badiou dice: "Le scene di questa farsa mirano all'essenziale del mondo che è qui unito all'essenziale del teatro. Quello che ho scritto non protegge gli artisti della scena, ma invece li impegna e li sfinisce". Lo spettacolo che ha una durata di circa 100 minuti, sarà preceduto alle ore 17.30 presentazione a cura del dott. Diego Redivo, al Bar del Teatro Verdi e dagli ormai tradizionali aperitivi con degustazione di vini locali prima dello spettacolo ed il dopo teatro culinario dopo lo spettacolo prenotando al 3339763645 Prevendita online sul circuito ww.vivaticket.it ed un’ora prima dello spettacolo presso la biglietteria drl Teatro Verdi. (Comunicato Stampa)

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E IL TROVATORE CONQUISTA POZZUOLO DEL FRIULI: prodotta e diretta con valore da Tiziano Duca, una delle opere più popolari di Verdi chiude la Trilogia iniziata con Ernani e proseguita con Un Ballo in maschera nella magnifica cornice di Villa Gradenigo Sabbatini. Apprezzato il protagonista Gustavo Porta