KARAJAN INCANTA WOYTILA

ROMA - Già un' ora prima della cerimonia, all' interno della Basilica, le prime file sono occupate da ventiquattro cardinali . Il colpo d'occhio, dal fondo, è di un porpora intenso, spicca - subito dietro - il nero dell' intero corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Si comincia a fare il gioco del chi c'è e del chi non c' è e ci si scambiano i nomi: c' è la signora Fanfani, i ministri Scotti, Pandolfi e Visentini, Susanna Agnelli con figlia (no, l' avvocato non c' è), il segretario del Pli Zanone, l' ex presidente della Repubblica Leone con la signora Vittoria. Ed ecco gli invitati di Karajan, millecinquecento in tutto, disposti nel transetto destro. Spiccano l' Aga Khan, la signora Elena Rothschild, l' armatore greco Stavros Niarchos (e ci si ricorda, nell' occasione, che la famiglia Karajan viene dalla Macedonia greca, solo il trisavolo del maestro emigrò in Sassonia per stabilirvisi). E poi? E poi c'è, bellissima,...