La Scala News: ecco i programmi per gennaio

Con le repliche di La Dame aux camélias di fine dicembre e inizio gennaio si chiude il 2017 e si apre un nuovo anno di grandi spettacoli alla Scala. Le prime battute del 2018 avranno un sapore molto viennese, con tre concerti sinfonici (7, 11 e 12 gennaio) diretti dal Maestro austriaco Manfred Honeck e ispirati al classico Capodanno di Vienna. In programma i trascinanti valzer e polke degli Strauss oltre ad arie e duetti dalle brillanti operette di Franz Lehár (Das Land des Lächelns, Giuditta) e Johann Strauss II (Der Zigeunerbaron). In perfetta continuità, dal 19 gennaio esordisce (dopo quasi 150 anni) alla Scala una delle opere più amate in tutto il mondo: Die Fledermaus (Il pipistrello) di Johann Strauss II. Cornelius Meister sostituisce l’indisposto Zubin Mehta sul podio mentre la regia è affidata a Cornelius Obonya, erede della più illustre dinastia teatrale austriaca.
Dal 25 gennaio ritorna il balletto con la Prima di Goldberg – Variationen, celebre coreografia creata nel 1993 da Heinz Spoerli sulle note di Johann Sebastian Bach. Le variazioni bachiane interagiscono con il movimento dei danzatori attraverso soli, duetti e momenti di gruppo, in un fluire continuo che è metafora dello scorrere della vita e del mutare dei legami umani. Da non perdere al centro del mese, il 15 gennaio, il primo recital della nuova Stagione. Michele Pertusi, uno dei bassi rossiniani e verdiani più apprezzati della sua generazione, dedica una serata all’autentica tradizione del canto all’italiana: da Mozart a Bellini, da Verdi a Mascagni, da Donaudy a Denza e Tosti.
A grande richiesta il 27 gennaio sono state aggiunte due recite de Il barbiere di Siviglia per i bambini alle 11 e alle 15. Biglietti in vendita on line e in biglietteria. APERTURE VENDITE DEL MESE - 20:00 Franz Welser-Möst 05/01/2018 12:00 Mahler 10 / Petite Mort / Boléro 10/01/2018 12:00 Diana Damrau 12/01/2018 12:00 Don Pasquale 31/01/2018 Info: www.teatroallascala.org

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO A GIUSEPPE BOTTA, TENORE DAL TIMBRO INCONFONDIBILE E PRESENZA COSTANTE NEI CARTELLONI DEL TEATRO VERDI DI TRIESTE

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

E IL TROVATORE CONQUISTA POZZUOLO DEL FRIULI: prodotta e diretta con valore da Tiziano Duca, una delle opere più popolari di Verdi chiude la Trilogia iniziata con Ernani e proseguita con Un Ballo in maschera nella magnifica cornice di Villa Gradenigo Sabbatini. Apprezzato il protagonista Gustavo Porta