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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

TEATRO VERDI DI PORDENONE: UNA MEMORABILE VIGILIA DI PASQUA CON LA GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER E IL PREMIO PORDENONEMUSICA AD ALFRED BRENDEL

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Giunto alla terza edizione il “Premio Pia Baschiera Tallon - Educare alla musica” nasce come riconoscimento a musicisti, didatti e musicologi che dedicano la loro arte e la loro attività alle nuove generazioni, coltivandone il talento e la passione per la musica. Nelle precedenti edizioni sono state premiate a Pordenone personalità quali Piero Rattalino, Quirino Principe e Salvatore Sciarrino, Leone d’oro alla Carriera dell’ultima Biennale Musica e protagonista al Teatro Verdi di un concerto indimenticabile. Quest’anno il riconoscimento è toccato ad Alfred Brendel che ha dato l’addio alle scene nel dicembre 2008 con uno straordinario concerto accompagnato dai Wiener Philharmoniker. In via assolutamente eccezionale ed esclusiva per Pordenone, Brendel ha deciso di tenere una sua lectio magistralis in forma di concerto aperta al pubblico, un vero e proprio avvenimento che ha preceduto la serata celebrativa, incorniciata dal concerto della Gustav Mahler JugendOrchester, alla sua seconda

Note in Caffè: domenica 8 aprile, ore 16.00 e 18.30 al Teatro Miela di Trieste

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Domenica 8 aprile 2018 2018, ore 16.00 e 18.30 Note in Caffè Storia delle Grandi Dive dell’Operetta e degli stolti uomini che hanno loro fatto la corte. Da Hanna Glawari e Danilo Danilovitch a Koloman Zsupan e la Contessina Lisa, passando per la Contessa Maritza e il Conte Tassilo. Con Ma.me Nicoletta Curiel, Marzia Postogna, Andrea Binetti e Alessio Colautti, accompagnati dal “Quartetto Strauss” e le ballerine del corpo di ballo “Can-Can”. organizzazione: Bonawentura Ingresso € 10,00. Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. Ore 16.00: www.vivaticket.it. Ore 18.30: www.vivaticket.it Info: www.miela.it

Il 2018 della Fondazione Pergolesi Spontini: una rete estesa di collaborazioni, progetti di formazione e lirica di qualità per celebrare i duecentovent'anni dell’inaugurazione del Teatro Pergolesi ed i cinquanta del riconoscimento del titolo di “Teatro di Tradizione”

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Il 2018 è un anno importante per il Teatro G.B. Pergolesi che celebra i 220 anni della sua nascita e il 50esimo anniversario del riconoscimento del titolo di Teatro lirico di Tradizione. La Fondazione Pergolesi Spontini presenta una proposta culturale diffusa sul territorio dove protagonista sarà, soprattutto, la produzione lirica, con le prossime edizioni del Festival Pergolesi Spontini (tra agosto e settembre) e la Stagione Lirica di Tradizione che ritorna nella storica collocazione autunnale. La Fondazione cambia pagina: con grande entusiasmo e rinnovato slancio è riuscita in pochi mesi a programmare un’attività artistica all’insegna della qualità, della sostenibilità, dell’apertura verso diverse fasce di pubblico e dei progetti di rete, con numerose e prestigiose collaborazioni e coproduzioni a livello locale, nazionale ed internazionale. “Viaggio in Italia” è il tema del XVIII FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI, che si terrà dal 1 al 30 settembre in teatri, piazze e luoghi d’arte di

All'Opéra di Tours è in arrivo il Sogno di una notte di mezza estate di Britten

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Opéra en trois actes, Op.64 Livret de Benjamin Britten et Peter Pears d'après William Shakespeare Créé le 11 juin 1960 au Festival d'Aldeburgh Mon Obéron ! Quelles visions j’ai eues ! Il m’a semblé que j’étais amoureuse d’un âne ! Tytania - Acte I La meilleure oeuvre de ce genre est faite d’illusions ; et la pire n’est pas pire quand l’imagination y supplée. Thésée - Acte III Nouvelle production Coproduction Opéra de Tours et Conseil Départemental d’Indre-et-Loire Première représentation à l’Opéra de Tours Direction musicale : Benjamin Pionnier Mise en scène : Jacques Vincey Décors : Mathieu Lorry-Dupuy Costumes : Céline Perrigon Lumières : Marie-Christine Soma Oberon : Dimitry Egorov Tytania : Marie-Bénédicte Souquet Puck : Yuming Hey Theseus : Thomas Dear Hippolyta : Delphine Haidan Hermia : Majdouline Zerari Helena : Deborah Cachet Lysander : Peter Kirk Demetrius : Ronan Nédélec Bottom : Marc Scoffoni Quince : Éric Martin-Bonnet Flute : Carl Ghazarossian Snout : Raphaël

Concerto dell'Orchestre Symphonique dell'Opéra di Toulon - Karen Kamensek/Lise de la Salle il 20 aprile

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L’Opéra de Toulon présente un concert LES MYSTÈRES DE L’EST Vendredi 20 avril à 20h L’Orchestre Symphonique de l’Opéra de Toulon sera dirigé par l’américaine Karen Kamensek, dans un programme Pépin, Rachmaninov, Dvorak. Lise de la Salle jouera le Concerto N°1 de Rachmaninov. Nous vous informons que la compositrice Camille Pépin nous honorera de sa présence. Info: www.operadetoulon.fr

ETERNAMENTE FIGARO! LE NOZZE MOZARTIANE FIRMATE DA MARIO MARTONE DEBUTTANO AL TEATRO FILARMONICO DI VERONA PER LA STAGIONE LIRICA DI FONDAZIONE ARENA DAL 31 MARZO ALL’8 APRILE 2018

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Sabato 31 marzo 2018 alle ore 15.30 debutta al Teatro Filarmonico di Verona uno dei più celebri lavori di Wolfgang Amadeus Mozart, composto esattamente nell’aprile di 232 anni fa: Le nozze di Figaro. L’opera comica in quattro atti è in scena per quattro date, già pressoché sold out, nell’elegante e tradizionale allestimento del Teatro San Carlo di Napoli con la regia di Mario Martone ripresa da Raffaele Di Florio, le scene di Sergio Tramonti e i costumi di Ursula Patzak, la coreografia di Anna Redi e il lighting design di Pasquale Mari qui ripreso da Fiammetta Baldiserri. La direzione di Orchestra, Coro, Ballo e protagonisti è affidata al giovane direttore romano Sesto Quatrini, che torna a distanza di poche settimane sul podio del Filarmonico dopo l’applaudito debutto in ambito sinfonico con il terzo concerto della Stagione 2018. Repliche: martedì 3 aprile, ore 19.00 - giovedì 5 aprile, ore 20.00 - domenica 8 aprile, ore 15.30. Al suono di Eternamente Figaro! – famosa esclama

Una festa della canzone e song d’autore in due appuntamenti: Ravenna Festival 2018 a Forlì. Al Teatro Diego Fabbri l’omaggio a Battisti del 9 luglio e il concerto di Ute Lemper il 16 luglio

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Due appuntamenti sotto il segno della canzone e song d’autore…con un tocco di jazz: il legame fra le città di Ravenna e Forlì si rinnova anche per l’edizione 2018 di Ravenna Festival con un omaggio a Lucio Battisti e con la magnifica voce di Ute Lemper, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale e al determinante sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Cariromagna. La voce crooner di Peppe Servillo, accompagnato da cinque jazzisti eccellenti, celebrerà il più intimo, lirico e personale dei cantautori italiani il 9 luglio, mentre il 16 luglio sarà Ute Lemper a cantare tutto il glamour e la rabbia del sogno americano in versi e note di Dylan, Porter, Waits, Bukowski. L’hanno fatto con Modugno e l’hanno fatto con Celentano, l’anno scorso erano sempre a Forlì con tutte le donne di Faber; questa volta l’appassionato ripasso generazionale della musica italiana sceglie Lucio Battisti, le cui melodie indimenticabili hanno segnato tante stagioni degli italiani.

La donna protagonista della stagione 2018/2019 del Théâtre des Champs-Elysées di Parigi

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Mentre nella bella sala Liberty di Avenue Montaigne si snodavano le rappresentazioni di Alcina, il Théâtre des Champs-Elysées, culla parigina di prelibatezze musicali, ha presentato la sua prossima stagione. I numeri snocciolati dal Direttore Michel Frank, il cui incarico è stato rinnovato a tutto il 2025, fanno impressione: centonovanta serate musicali, quattro opere in forma scenica e altre diciassette in versione da concerto, cinque appuntamenti con la musica sacra. E ancora trenta concerti sinfonici di cui otto dedicati a Brahms e affidati ai Berliner Philharmoniker, una grande stagione pianistica e di musica da camera i cui fiori all’occhiello sono un ambizioso ciclo Brahms in diciotto concerti e la cosiddetta “carte blanche” affidata al talento di David Frey in Bach. Le serate dedicate alla danza saranno in tutto trentasei e l’appuntamento da segnare in agenda è, per il febbraio 2019, la settimana dei Ballets Russes con la compagnia Les Ballets de Monte-Carlo diretta da Jean-Ch

"La prova di un'opera seria" di Francesco Gnecco: domani, venerdì 30 marzo, ore 18 al Teatro Verdi di Trieste nuova replica pomeridiana

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Domani (venerdì 30 marzo), alle 18.00, nuovo appuntamento pomeridiano con la "Prova di un'opera seria" di Francesco Gnecco, per la regia di Carlo Antonio De Lucia e la direzione del Maestro Takayuki Yamasaki. Divertente, ironica, con una selezione accattivante e di grande intrattenimento di pagine famosissime della storia dell'opera, la "Prova di un'opera seria" mette in scena con grande leggerezza le nevrosi e le manie tipiche del mondo dell'opera. Nel ruolo brillante di Violante ci sarà come sempre Olga Dyadiv, che in queste giornate sta raccogliendo un grande successo personale in Lucia di Lammermoor, dove ha debuttato nel ruolo di Lucia. (Biglietti interi costo 7 euro). (Comunicato Stampa) Foto: Fabio Parenzan Info: The Action per la Fondazione Teatro Lirico "Giuseppe Verdi di Trieste" segreteria@theaction.it via Machiavelli, 9, 34132, Trieste, Italy www.teatroverdi-trieste.com

PALAZZETTO BRU ZANE: L’OMAGGIO ITALIANO A GOUNOD NEI DUECENTO ANNI DALLA NASCITA. PRENDE IL VIA DA VENEZIA. UN FESTIVAL DA APRILE A MAGGIO

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In occasione dei duecento anni dalla nascita di Charles Gounod (1818-1893), il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française con sede a Venezia omaggia il grande compositore francese con un festival veneziano e numerosi appuntamenti dedicati alle sue opere durante il festival parigino, vari eventi internazionali, uscite discografiche ed editoriali, con l’intento di far conoscere meglio il compositore e la sua opera. Autore noto soprattutto per Faust e Roméo et Juliette , Gounod è stato allievo di Antoine Reicha, compositore al quale il Palazzetto Bru Zane ha dedicato il festival inaugurale della stagione in corso. Dopo il recente successo al Prinzregententheater di Monaco di Baviera della prima esecuzione in tempi moderni di Le Tribut de Zamora (ultima opera di Gounod), dal 7 aprile al 5 maggio a Venezia è in programma un festival intitolato «Charles Gounod mistico e sensuale?» con otto concerti che spaziano dalle mélodies ai brani d’opera, passando per i quar

IL TEATRO VERDI DI TRIESTE IN GIAPPONE NEL 2019. NUOVO RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE PER LA FONDAZIONE TRIESTINA SOSTENUTA DA ALLIANZ IN QUALITA’ DI PARTNER DELLA TOURNÉE

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Il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste sarà impegnato in una prestigiosissima tournée di tre settimane in Giappone con un nuovo allestimento de La traviata di Giuseppe Verdi che toccherà le principali città nipponiche fra Ottobre/Novembre 2019. Sponsor della tournée sarà Allianz, gruppo assicurativo internazionale fortemente radicato in Italia e a Trieste . L'importante annuncio è stato dato questa mattina nel corso della Conferenza Stampa tenutasi al Teatro Verdi, cui hanno preso parte il Sovrintendente Stefano Pace, il Presidente della Concert Doors Co.Ltd. Masayuki Kobayashi, il Direttore Generale Antonio Tasca e il Direttore Artistico Paolo Rodda della Fondazione Triestina ; erano inoltre presenti il Maestro Fabrizio Maria Carminati, che dirigerà l'Orchestra e il Coro del Teatro Verdi in questa lunga tournée, e Yumi Anna Yaginuma, Direttore Artistico della Concert Doors Co.Ltd. Il tour, che si svolgerà tra ottobre e novembre 2019, toccherà le più importanti città

Arriva SLAVA’S SNOWSHOW e la fantasia scende come magica neve al Giovanni da Udine. Lo spettacolo dei record creato dal più grande artista circense di tutti i tempi sarà in scena dal 4 all’8 aprile

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Tutte le definizioni si sciolgono come neve al sole quando si tratta di SLAVA’S SNOWSHOW, lo spettacolo ipnotico e travolgente del clown dei clown SLAVA POLUNIN. Un concentrato di fantasia e di sogni, un mondo colorato e poetico è quello che il più celebrato artista circense di tutti i tempi porterà in scena fra poco - dal 4 all’8 aprile - al Teatro Nuovo Giovanni da Udine per le uniche cinque date previste in Regione e che è, di fatto, uno degli appuntamenti più attesi della stagione di prosa 2017/18 del Teatro Nuovo. Uno show, appunto – perché spettacolo alla fine è parola riduttiva – che è entrato indelebilmente nei ricordi di oltre 4 milioni di spettatori in tutto il mondo fin dal suo debutto sulle scene. Era il 1993, a Mosca, e da allora il tenero e travolgente clown giallo Asisyai creato da SLAVA POLUNIN ha raccolto emozioni, lacrime e sorrisi collezionando oltre 6000 repliche. SLAVA’S SNOWSHOW raccoglie i numeri più belli e famosi del repertorio di questo artista straordinario

ACCOGLIENZE TRIONFALI PER LUCIA DI LAMMERMOOR DI DONIZETTI AL TEATRO VERDI DI TRIESTE CHE SI PREPARA A UNA NUOVA TOURNEE IN GIAPPONE

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La Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste guarda a Est e, avviata una fruttuosa partnership artistica con il Teatro Nazionale Sloveno di Maribor, ha siglato nei giorni scorsi un accordo con l’Hrvatsko narodno kazalište u Zagrebu, ossia il Teatro Nazionale Croato di Zagabria. Il protocollo di cooperazione internazionale, della durata di tre anni, rafforza ulteriormente il ruolo del Teatro Verdi di Trieste nella cooperazione culturale nell'area della nuova Europa. L'accordo prevede azioni sia per la valorizzazione reciproca delle risorse e delle rispettive produzioni artistiche sia la crescita e la circolazione del pubblico. Nelle prossime settimane, sarà istituito un gruppo tecnico di lavoro - con rappresentanti da entrambe le istituzioni culturali - per la definizione di un calendario di attività ed eventi, che si svilupperanno nel triennio 2018/2021. Nel frattempo, mentre sul palcoscenico di Riva Tre Novembre si snodavano le rappresentazioni di Lucia di Lammermoor,