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Visualizzazione dei post da settembre, 2018

Riflessione di Giovanni Boer, Parroco di Santa Eufemia e Santa Tecla a Grignano - XXVI Domenica Tempo Ordinario Anno B -- Mc 9,38-48

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Giovanni gli disse: “Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva”. Ma Gesù disse: “Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi. Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tàgliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. [E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, tàglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di sc

TCBO: Opera ReBOrn, mostra mercato di “pezzi unici” dai magazzini del Teatro per ARTFORFUN(D). Sabato 29 settembre 2018, dalle 10.00 alle 19.00 Bologna, Piazza Verdi, portico del Teatro Comunale

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Sarà un “mercato” del tutto speciale quello che verrà allestito sotto il portico del Teatro Comunale di Bologna, affacciato su Piazza Verdi, sabato 29 settembre dalle 10.00 alle 19.00 per il progetto “Opera ReBOrn”, nell'ambito di “BE Here” - Bologna Estate 2018, il cartellone estivo del Comune di Bologna. Melomani, collezionisti in cerca di “pezzi unici” e amanti di arredi originali troveranno infatti una esposizione realizzata con circa un centinaio di frammenti di scenografie e oggetti di attrezzeria, provenienti dai magazzini del Teatro Comunale, che non sono più utilizzabili né riconducibili a uno specifico allestimento. Questi arredi, decorazioni e costumi – selezionati da opere liriche rappresentate al Comunale – avranno così nuova vita e saranno messi in vendita con una doppia finalità: dare a tutti la possibilità di “portare con sé” un tassello di storia del Teatro cittadino e allo stesso tempo contribuire, con l'acquisto, alla riqualificazione degli spazi del

MICHELE MARIOTTI TORNA ALL’OPÉRA DI PARIGI CON LES HUGUENOTS DI MEYERBEER. A 82 anni dalla sua ultima rappresentazione nella capitale francese, dal 28 all’Opéra Bastille con il soprano Lisette Oropesa nella parte di Marguerite de Valois. Protagonisti anche Yosep Kang, Ermonela Jaho, Karine Deshayes e Nicolas Testé. Regia di Andreas Kriegenburg

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Torna all’Opéra di Parigi per dirigere la prima nuova produzione della stagione 2018-2019 il pesarese Michele Mariotti, Direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna, che nel teatro nazionale della capitale francese ha già diretto I puritani nel 2013 e La traviata nel 2016. Venerdì 28 settembre all’Opéra Bastille è chiamato a interpretare il grand-opéra di Giacomo Meyerbeer Les Huguenots (Gli Ugonotti): il monumentale lavoro in cinque atti del compositore tedesco, su libretto di Eugène Scribe ed Émile Deschamps, fu rappresentato per la prima volta proprio a Parigi il 29 febbraio 1836, e ha come argomento il contrasto tra cattolici e protestanti in Francia, culminato nella strage della Notte di San Bartolomeo del 23 agosto 1572. Il grand-opéra di Meyerbeer manca dall'Opéra di Parigi da ben 82 anni: fu messo in scena l'ultima volta nel 1936 in occasione del centenario della prima rappresentazione. La nuova produzione dello spettacolo è affidata alla regia del tedesco A

MARCELLO MASCHERINI. LE OPERE PER I TRANSATLANTICI 1930-1965. Giovedì 4 ottobre alle 17.30 presentazione del volume all'Auditorium del Museo Revoltella di Trieste

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Il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste, in collaborazione con il Comune di Monfalcone e l’Archivio Marcello Mascherini, ha il piacere di annunciare la presentazione del volume “Marcello Mascherini. Le Opere per i transatlantici 1930-1965” (Edizioni della Laguna). L’incontro, che si terrà nella Sala Auditorium del Museo Revoltella a Trieste il 4 ottobre prossimo con inizio alle 17.30, vedrà impegnati come relatori il Prof. Valerio Terraroli, docente di Museologia e Critica Artistica all’Università di Verona, l’Arch. Natasha Pulitzer che, come figlia di Gustavo Pulitzer-Finali, porta avanti la memoria del padre, figura fondamentale dell’architettura navale del primo Novecento, e la Dott.ssa Luisa Crusvar, studiosa di arti decorative. Porterà il saluto iniziale il Sindaco di Monfalcone, Dott.ssa Anna Maria Cisint, la quale presenterà le iniziative in programma a Monfalcone, tra cui la mostra Arte nei transatlantici che si aprirà il 2 ottobre 2018 al Museo della Cantieris

DOMANI AL RIDOTTO DEL VERDI DI TRIESTE MARTINA FILIAK, LA FUGA E PASSIONE ARDENTE: LA DIVA BALCANICA DELLA TASTIERA, FIGLIA D'ARTE, PROTAGONISTA DEL FESTIVAL PIANISTICO

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Sensibilità, carisma e forte temperamento, ma anche padronanza tecnica alla tastiera e una magnetica presenza scenica, abbinata a un repertorio molto ampio che spazia da Bach a Berio: Martina Filjak è la “risposta” balcanica al pianismo del nostro tempo, quando precisione e rigore non sono un limite al “sentiment” dell’interpretazione, soprattutto se sostenuta dalla capacità di affascinare il pubblico. Proprio l’avvenente pianista croata sarà protagonista, lunedì 24 settembre al Teatro Verdi di Trieste – Sala Ridotto Victor De Sabata (ore 20.30), del secondo concerto in cartellone per la 17^ edizione del Festival Pianistico Trieste 2018 “Giovani interpreti & grandi Maestri” curato e promosso da Chamber Music per la direzione artistica della musicologa Fedra Florit: a La Fuga e la passione ardente è dedicata la serata che ci guiderà attraverso “Fughe” notevoli, per le quali sono richieste talento e grande capacità tecnica: come la Sonata n.32 in sol minore Hob XVI /44 di Franz Josep

ORCHESTRA RAI: “MUSICA E CINEMA” DA KEATON A KUBRICK CON #SOUNDFRAMES. Tre concerti dedicati alla musica nel cinema di Buster Keaton e Stanley Kubrick con cicli di proiezioni e esecuzioni di colonne sonore dal vivo in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino

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Un viaggio alla scoperta del magico connubio fra musica e settima arte attraverso i capolavori del cinema del passato. Si intitola “Musica e Cinema”, la nuova rassegna dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino nell’ambito del grande progetto espositivo #SoundFrames. Cinema e musica in mostra, allestito fino al 7 gennaio 2019 alla Mole Antonelliana. Tre concerti sinfonici proposti in serata unica dal 7 al 14 ottobre all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, introdotti da presentazioni a cura del Museo Nazionale del Cinema, che renderanno omaggio a due maestri come Buster Keaton e Stanley Kubrick con cicli di proiezioni e esecuzioni dal vivo di colonne sonore originali e ricavate dal grande repertorio classico. La prima serata, domenica 7 ottobre alle 20.30, si apre con la proiezione dei film muti di Buster Keaton One Week e Sherlock Jr., musicati dal vivo da Timothy Brock, al suo ritorno con l’O

Riflessione di Giovanni Boer, Parroco di Santa Eufemia e Santa Tecla a Grignano - XXV Domenica Tempo Ordinario Anno B - Mc 9,30-37

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Partiti di là, attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: “Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà”. Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: “Di che cosa stavate discutendo per la strada?”. Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: “Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti”. E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: 37“Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato”. Per dire certe ‘cose’ ci vuole riservatezza. Non si possono ascoltare certe ‘cose’ e nemmeno dirle se c’è confusione, un continuo via va

AMLETO - una grande produzione in apertura di stagione al Teatro Stabile Sloveno di Trieste

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Slovensko stalno gledališče / Teatro Stabile Sloveno William Shakespeare AMLETO regia: Matjaž Farič DAL 21 SETTEMBRE AL 6 OTTOBRE AL TEATRO STABILE SLOVENO DI TRIESTE (tutte le repliche con sovratitoli in italiano) “Mancanza. Impulsività. Luce” sono le parole con le quali l’attore Klemen Janežič ha definito il personaggio di Amleto nell'interpretazione »inquietante fino all'ultimo respiro« alla quale darà vita nella nuovissima, prima produzione del Teatro Stabile Sloveno di Trieste in apertura della stagione corrente. La produzione è stata realizzata con il contributo di Fondazione CRTrieste. Lo spettacolo dark, estetizzante e dal forte carattere rock sarà firmato dal regista Matjaž Farič, per la terza volta ospite del teatro triestino e per la decima volta in tandem con la sua stretta collaboratrice, la dramaturg Staša Prah. Insieme hanno portato sul palcoscenico uno dei testi più cult nella storia del teatro, nella traduzione dello scrittore Ivan Cankar (del qual

Nuova orchestra Ferruccio Busoni - Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste XVIII edizione - Concerto inaugurale, domenica 23 alle 11

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Domenica 23 settembre 2018 alle ore 11.00 si terrà il concerto inaugurale della XVIII edizione delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste che vedrà protagonista la Nuova orchestra da camera Ferruccio Busoni diretta da Massimo Belli e il pianista Emilio Aversano, interprete della scena musicale internazionale, che si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo (Konzertsaal dell'Universitat der Kunste di Berlino, Gewandhaus di Lipsia, Sala d’Oro del Musikverein di Vienna e recentemente al Teatro alla Scala di Milano). Il concerto sarà dedicato alla figura del Maestro Marco Sofianopulo. Il bellissimo programma comprenderà il Concerto per pianoforte e orchestra numero 23 in LA maggiore KV 488 e la Sinfonia n. 40 di Wolfgang Amadeus Mozart. Le Mattinate sono nate nel 2001 da un’idea del compositore triestino Marco Sofianopulo e di Massimo Belli e sono organizzate dalla Nuova Orchestra da camera “Ferruccio Busoni” in collaborazione co

PALAZZETTO BRU ZANE LA NUOVA STAGIONE, FRA VENEZIA E PARIGI, GRAVITA INTORNO A DUE TEMI: OFFENBACH E I MUSICISTI DELLA GRANDE GUERRA NUOVE PRODUZIONI INTERNAZIONALI E NOVITÀ DISCOGRAFICHE ED EDITORIALI

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Jacques Offenbach in autunno e I musicisti nella Grande Guerra in primavera sono i due temi principali attorno ai quali si snoderà la programmazione musicale 2018/2019 del Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française con sede a Venezia: il primo è stato scelto poiché nel 2019 ricorre il bicentenario della sua nascita, il secondo invece per l’attività primaverile è legato al centenario del Trattato di Versailles. Maestro dell’operetta e dei fasti del Secondo Impero, Jacques Offenbach (1819-1880) assimilò in modo geniale l’umorismo tipico di chanson, vaudeville, operette o parodie in scena nei più piccoli teatri parigini, facendolo suo con un tono molto personale. Autore di un ampio catalogo che, accanto ai grandi capolavori teatrali, nasconde tesori meno noti, le sue pagine saranno al centro della programmazione veneziana, per un festival autunnale intitolato “Jacques Offenbach e la Parigi della musica leggera”, con dieci concerti che si svolgeranno dal 29 sette

Capire la Musica a Ravenna - Progetti Internazionali, giovani talenti e solidarieta'

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Torna in grande stile la stagione concertistica " Capire la Musica" organizzata dalla Cooperativa Emilia Romagna Concerti e dal Comune di Ravenna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e il Ministero della Cultura. La rassegna e' stata presentata lunedi 17 settembre in municipio a Ravenna dall'Assessore Elsa Signorino , dal Presidente di Erconcerti SIlvana Lugaresi , dal Direttore del Polo Museale e del Museo nazionale di Ravenna Emanuela Fiori e dal Maestro Paolo Olmi insieme al Presidente della Associazione Regionale Cori dell'Emilia Romagna Andrea Angelini e a due giovanissimi musicisti: Klaus Broz e Ignacio Abalos Ruiz rispettivamente presidente e direttore artistico della Young Musicians European Orchestra, un complesso di musicisti dai 15 ai 30 anni che si esibisce in tutto il mondo ma che a Ravenna ha una delle sue "piazze" preferite. Capire la Musica 2018/2019 comprende un ciclo di 8 Concerti che inizieranno il 13 novembre nell