VICINO LONTANO ON, NOVITA' EDITORIALI PER GLI SCENARI POST PANDEMIA: L'ANTROPOLOGO BRUNO LATOUR FIRMA "LA SFIDA DI GAIA", I NUOVI SAGGI DI MASSIMILIANO PANARARI E STEFANO ALLIEVI

Dal 18 al 22 maggio appuntamento con “Vicino/lontano On. Dialoghi al tempo del virus”, forum digitale di sei appuntamenti, trasmessi in diretta streaming nelle date in cui avrebbe dovuto svolgersi, a Udine, la 16^ edizione del Festival vicino/lontano e del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, rinviati all’autunno. Ad aprire l'evento, lunedì 18 maggio alle 19, dall’ex chiesa di San Francesco, storica sede del festival, sarà il dialogo “Non sprechiamo questa crisi”, che vedrà protagonista il Premio Pulitzer americano Jared Diamond, autore di world sellers come Armi, acciaio, malattie; Collasso; Crisi: lo intervisterà il presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, Nicola Gasbarro. Il Forum intende aprire uno spazio di riflessione sugli scenari post pandemia dal punto di vista dell’emergenza ambientale, economica, etica e sociale, anche attraverso molte novità editoriali firmate dai protagonisti di Vicino/lontano ON: a cominciare dal saggio del filosofo della scienza Bruno Latour, una delle voci più autorevoli del nostro tempo. Il suo “La sfida di Gaia. Il nuovo regime climatico”, di prossima uscita per Meltemi, cerca di districare gli aspetti etici, politici, teologici e scientifici che una nozione ormai obsoleta di Natura aveva confuso, alla ricerca di una rinnovata solidarietà universale.
Il libro è sconvolgente come una profezia: Gaia, ci spiega infatti Latour, non è il Globo, né la Madre Ter­ra; non è una dea pagana e neppure la Natura, così come l’abbiamo immagina­ta finora. Lʻaria, gli ocea­ni, i ghiacciai, il clima, il suolo: tutto quel che abbiamo reso instabile interagisce con noi. La vecchia Natura scompare e lascia il posto a un essere di cui è diffi­cile prevedere le manifestazioni: Gaia. Dei temi legati alla nuova riflessione di Bruno Latour converseranno il divulgatore e climatologo Luca Mercalli, autore della postfazione del libro, e il giornalista Marco Pacini, firma de L’espresso, chiamato a coordinare l’incontro in streaming dalle 21 su vicinolontano.it Mercoledì 20 maggio, sempre dalle 21 in streaming, il talk dedicato a “Democrazie alla prova” offrirà l’occasione per ascoltare il commento del sociologo dei media Massimiliano Panarari, membro del comitato scientifico di Vicino/lontano e fresco autore, per Marsilio, del saggio “La credibilità politica. Radici, forme, prospettive di un concetto inattuale”, scritto a quattro mani con Guido Gili. Considerando i criteri con cui i media selezionano e presentano le notizie, non stupisce che la fortuna del termine “credibilità” coincida con un problema: la crisi di credibilità della politica, che alcuni giudicano addirittura irreversibile. Contemporaneamente, ed è l’altra faccia dello stesso fenomeno, si assiste a una vera e propria «consumazione» delle leadership, dal momento che la rapidità con la quale si raccoglie e si costruisce il consenso è pari a quella con cui viene dissipato. La credibilità è dunque una scommessa rischiosa … Giovedì 21 maggio lo sguardo si sposterà sul versante economico: fra i protagonisti del talk il sociologo Stefano Allievi, che proprio domani (giovedì 14 maggio) esce per Laterza con un libro necessario per chi ha a cuore le sorti dell’Italia, “La spirale del sottosviluppo. Perché (così) l'Italia non ha futuro. I più recenti studi statistici attestano per l’Italia enormi sbilanciamenti demografici destinati ad aggravarsi.
Questo stato di cose rende necessaria l’immigrazione, perché senza di essa i giovani si troveranno a dover sostenere un sistema -previdenziale, ma non solo- insostenibile per loro e per il sistema Paese. Siamo però di fronte a una contraddizione: il nostro mercato del lavoro ha, da un lato, bisogno di braccia straniere; dall’altro, non offre un numero sufficiente di lavori qualificati, con l’effetto di una preoccupante disoccupazione ed emigrazione di persone con elevate qualifiche, ovvero laureati e diplomati. Il risultato è un gigantesco impoverimento del capitale umano del Paese e, soprattutto, una serie di gravissimi squilibri, che ci rendono un caso unico in Europa. Con Stefano Allievi, coordinato dal vicepresidente di vicino/lontano Paolo Ermano, interverranno anche gli economisti Leonardo Becchetti, da poco autore per Minimum Fax di “Bergoglionomics. La rivoluzione sobria di Papa Francesco”, Patrizio Bianchi e Antonio Massarutto, Vicino/lontano ON 2020 raccoglie idealmente il testimone dell’edizione 2019, dedicata al tema “Contagio”: spiega la curatrice e presidente Paola Colombo che «mai avremmo immaginato di ritrovarci, a un anno di distanza, nel pieno di una pandemia. Una crisi talmente grave che non può e non deve andare sprecata. Ed è proprio questo il senso di Vicino/lontano ON: trovare gli elementi per immaginare un dopo, dandoci appuntamento all'autunno con rinnovata passione, tema scelto per l'edizione 2020 del festival, provando ad accendere una nuova progettualità per il futuro e festeggiando insieme il vincitore del Premio Terzani». UDINE, 13/05 Info e dettagli www.vicinolontano.it (COMUNICATO STAMPA) bellaunavitaallopera.blogspot.com --

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