DOBBIACO E' STRAORDINARIA: GUSTAV MAHLER

Si svolgeranno tra il 15 e il 27 luglio a Dobbiaco le trentasettesime Settimane Musicali dedicate a Gustav Mahler sotto il patrocinio del Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher.
Dobbiaco, ossia Toblach in Val Pusteria
“Dobbiaco è straordinaria, ti tempra corpo e anima.” Così il compositore boemo che con la località della Pusteria ebbe un rapporto privilegiato. Vi trascorse infatti i mesi estivi dal 1908 al 1910, e vi compose la Nona sinfonia, la Decima (incompiuta) e il celebre Das Lied von der Erde” alla cui esecuzione, però, l'autore non ha mai avuto la possibilità di assistere. Attraverso una comoda passeggiata da Dobbiaco Nuova si può raggiungere la località Carbonin Vecchia, Altschluderbach, dove si può visitare il maso Trenker al cui interno si trova la stanza dove il musicista soggiornò con la moglie Alma. Dal maso è possibile raggiungere un parco faunistico. Vi sono ospitate alcune specie di animali montani della zona. Sempre all'interno del parco si trova la cosiddetta "casetta di composizione", un piccolo edificio di legno in cui l'autore Mahler si ritirava in solitudine a creare la sua musica.
Gustav Mahler in passeggiata
a Dobbiaco
Il 2 ottobre 1957 si tenne al maso Trenker una cerimonia in memoria di Mahler e dei suoi soggiorni a Dobbiaco; in quella occasione fu anche apposta una targa commemorativa.
In suo ricordo, dal 1981 ogni anno si tiene a Dobbiaco un festival musicale, le cosiddette "Settimane musicali in memoria di Gustav Mahler" o più semplicemente "Settimane Mahleriane", che oltre ad un ciclo di conferenze offre un ricco calendario di concerti. A Mahler è dedicata la sala auditorium del Centro Congressi Grand Hotel e una statua nella piazza principale del paese, eretta nel 1983, ad opera dello scultore sloveno Bojan Kunaver.
La statua dedicata a Gustav Mahler a Dobbiaco
opera dello scultore sloveno Bojan Kunaver
L’edizione di quest’anno, da poco annunciata si inaugurerà sabato 15 luglio con un concerto della Württembergische Philarmonie diretta da Ola Rudner con la partecipazioone del soprano Lisa Larsson. In programma, fra l’altro, Lieder dai “Sieben Frühe Lieder” di Alban Berg e un gruppo tratto da “Des Knaben Wunderhorn”.
Seguono appuntamenti dedicati alla musica da camera e alla liederistica. Alexander Lonquich e il suo pianoforte saranno di scena il 19 luglio in duo con il violoncello di Nicolas Altstaedt in un programma composito: Debussy, Janacek, Britten e Beethoven. Il 21 luglio ai due strumentisti si unirà il violino di Barnabas Kelemen in un programma Beethoven, Kodaly, Brahms. Per la serata finale del 27 luglio l’Accademia Gustav Mahler di Bolzano proporrà il “Quatuor pour la fin du temps” di Olivier Messiaen e di Bela Bartok il Divertimento per orchestra d’archi. Il programma è completato da quattro concerti in collaborazione con Musica Estate Pusteria, da conferenze e dalla mostra di Gotthard Bonell intitolata “Und Welt, und Traum”, e mondo, e sogno.

Sempre a Dobbiaco fra il 9 agosto e il 9 settembre si svolgerà l’Alto Adige Festival in cui saranno di scena soprattutto complessi sinfonici giovanili. L’inaugurazione è affidata all’Orchestra giovanile internazionale con strumenti antichi “Cordia” diretta da Stefano Veggetti con un programma Haendel/Telemann. La chiusura ai Virtuosi Italiani e all’Orchestra Windkraft dirette da Kaspar de Roo. Eseguiranno la nona sinfonia in Re maggiore di Gustav Mahler nell’arrangiamento di Klaus Simon.

Insomma, un programma composito che unisce buona musica e paesaggi montani da favola. A poca distanza dal maso Trenker, lungo il sentiero 27, si trovano infatti le sorgenti idrominerali del Bagno Maistatt, Bagni di Maia, citate per la prima volta nel 1273 e apprezzate anche dall'imperatore Massimiliano I, il quale vi soggiornò nel 1511 per rimettersi in salute. Lo stabilimento è oggi chiuso, anche se resta a disposizione dei visitatori una piccola cappella con una fonte d’acqua.
Informazioni su www.gustav-mahler.it

Commenti

Post popolari in questo blog

IL TEATRO VERDI DI TRIESTE HA INAUGURATO CON SUCCESSO LA STAGIONE LIRICA 2024/2025 CON LA TRAVIATA: NEL CAST BRILLA IL GERMONT DI ROBERTO FRONTALI

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

CON UN MAGNIFICO SIMON BOCCANEGRADIRETTO DA MICHELE MARIOTTI L'OPERA DI ROMA HA INAUGURATO CON SUCCESSO LA STAGIONE 2024/2025 ALL'INSEGNA DEL RINNOVAMENTO: EQUILIBRATO LO SPETTACOLO DI RICHARD JONES