Nella programmazione fra il 14 e il 20/05 del Teatro Miela di Trieste vi segnaliamo...
Martedì 15 maggio 2018, ore 21.00
Per il compleanno di Erik Satie SATIEROSE
FIL ROUGE QUINTET
La poesia della lingua francese esaltata dalla miscela in chiave jazzistica di ritmi mediorientali e funk, di blues e tango, di bossa e chanson française.
Un progetto inedito dall'atmosfera elegante, armoniosa e sognante nato dall'incontro artistico di due donne che traducono in versi e musica il loro mood malinconico e al tempo stesso grintoso ed energico.
Maria Teresa Leonetti - voce
Manuela Iori - piano
Michele Staino - contrabbasso
Nicola Cellai - tromba
Ettore Bonafé - batteria e percussioni
Fil Rouge Quintet
Il progetto nasce nel 2015 dall’intesa emotiva di due donne, la cantante e la pianista, che traducono rispettivamente in versi e musica il loro “mood” malinconico e allo stesso tempo grintoso ed energico. Il tutto è colorato dall’incisività della tromba, dai ritmi cadenzati della batteria e dalla profondità delle note del contrabbasso.
Difficile definire il genere ma se è vero che il jazz è ricerca e improvvisazione, pur con molteplici contaminazioni, il progetto può essere inserito nell’ambito jazzistico in senso lato. La musica tocca le sonorità, i timbri e i colori più disparati: riecheggiano melodie mediterranee con inevitabili richiami alla musica araba e maghrebina. Si muovono i ritmi latini della bossanova e del tango. Non mancano influenze underground legate al funk e all’hip hop, non ultimi il blues e lo swing. L’armonia è variegata, brani modali si alternano a brani tonali, creando atmosfere mai scontate. I testi, scritti principalmente in francese, lingua dell’anima della cantante parlano della campagna alsaziana, delle persone incontrate durante un viaggio lungo un anno, delle vite complicate e complici di amicizie nate in una Strasburgo invernale irradiata da una luce decisa e bianca come la neve. E ancora, parlano di amori difficili, di una vita, che durano oltre la malattia e l’oblio. Parlano di un padre conosciuto in età senile con tutte le sue fragilità e la sua saggezza recuperata, di una madre piccola e piena di vita che corre, corre in ogni momento del giorno e che ritrova la pace soltanto nelle lunghe passeggiate in collina, alla ricerca di erbe di campo da cucinare. E poi, atmosfere nebbiose del lungo Senna, evocate dalle immagini di un film di Jean Gabin o da un racconto di Maupassant. (Comunicato Stampa)
organizzazione: Bonawentura
Ingresso € 12,00, ridotto soci Bonawentura, Alleanza 3.0 e under 26 € 10,00. Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it
Info: www.miela.it
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