L'ARENA DI VERONA RICORDA IL MAESTRO ENNIO MORRICONE

La Fondazione Arena si Verona si unisce al cordoglio per la scomparsa di Ennio Morricone, tra i più grandi musicisti e compositori del nostro tempo la cui straordinaria carriera ha ampiamente varcato i confini anche di questo secolo. Il M° Morricone, pur essendo conosciuto principalmente come autore delle più belle colonne sonore del cinema italiano, si è contraddistinto per l’ampia produzione orchestrale, corale, solistica, ed anche lirica. La formazione completa e lo studio continuo l’hanno reso un professionista di straordinario livello e un punto di riferimento per numerose generazioni.
Il Sovrintendente Cecilia Gasdia, che ha avuto l’onore di esibirsi con lui presso l’Auditorium RAI, lo ricorda con grandissima stima: “È sempre triste dare l’addio ad artisti così straordinari che tanto hanno dato al mondo della musica e della cultura. Se ne va una mente eccelsa, un musicista poliedrico che grazie ad un talento innato e ad una vena inesauribile uniti ad uno studio continuo ha creato musiche ci hanno fatto sognare e che resteranno per sempre nel cuore di tutti noi. La sua eredità impagabile – vestita con l’umiltà dei grandi – sopravvivrà per sempre”. 6.07 Info: Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona – Via Roma 7/D, 37121 Verona www.arena.it (COMUNICATO STAMPA) bellaunavitaallopera.blogspot.com _____________________________________________________________________________

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO A GIUSEPPE BOTTA, TENORE DAL TIMBRO INCONFONDIBILE E PRESENZA COSTANTE NEI CARTELLONI DEL TEATRO VERDI DI TRIESTE

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

E IL TROVATORE CONQUISTA POZZUOLO DEL FRIULI: prodotta e diretta con valore da Tiziano Duca, una delle opere più popolari di Verdi chiude la Trilogia iniziata con Ernani e proseguita con Un Ballo in maschera nella magnifica cornice di Villa Gradenigo Sabbatini. Apprezzato il protagonista Gustavo Porta