Vicentino, Andrea Zaupa ha studiato canto nella classe di Rosanna Lippi e si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Padova. Baritono, ha proseguito gli studi a Venezia con Sherman Lowe e si è perfezionato quindi alla Scuola dell'Opera di Bologna. Il debutto è stato casalingo, al Teatro Olimpico della sua Vicenza nel ruolo di Taddeo in L’Italiana in Algeri, Rossini, ottenendo un ottimo successo di pubblico e critica. Non si è più fermato, inanellando debutti e concorsi. Ottiene il quarto posto al primo Tour de Chant organizzato da Pippo Baudo e dalla rivista L’Opera su Rai1, vince il concorso Titta Ruffo e il concorso Silvano Pagliuca di Benevento. E’ stato a Benevento, era il 2008, che ci siamo conosciuti: gli era stato assegnato il personaggio di Slook ne La cambiale di matrimonio ma, per mancanza di fondi, la produzione fu soppressa. Gli consigliai, essendo membro della giuria, di presentarsi alle selezioni per Il Filosofo di campagna di Galuppi che il Piccolo...
Inaugurazione in grande stile per la stagione lirica 2024/2025 della Fondazione Teatro Verdi di Trieste. Sala piena ed elegantemente infiorata, doppio inno - nazionale ed europeo - in apertura di serata. Il titolo, La Traviata di Giuseppe Verdi, è di quelli di richiamo, in questi ultimi anni è un po' inflazionato sul palcoscenico triestino, ma lo si ascolta sempre con piacere e la diretta radiofonica su RadioTre ha dato un po’ di visibilità all’avvenimento. L’allestimento di Arnaud Bernard che ne firma la regia con la collaborazione di Alessandro Camera per le scene, di Carla Ricotti per i costumi e di Emanuele Agliati per il disegno luci è nuovo e propone una lettura suggestiva del melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave ispirato al dramma di Alexandre Dumas figlio La signora delle camelie. La triste vicenda amorosa della sfortunata Violetta, alias Margherita Gautier, è vista non tanto come un sogno, ma come un vero e proprio incubo della protagonista la cui p...
Con il Simon Boccanegra di Verdi si è inaugurata, con grande successo, la Stagione lirica 2024/2025 dell’Opera di Roma. Oltre ad annunciare un calendario ricco di titoli d’opera, balletti e concerti, la Fondazione lirica della capitale si è presentata per l’occasione rinnovata nei suoi principali ambienti. Il pubblico è stato accolto all’ingresso da un nuovo ed elegante shop, completamente ristrutturato nella forma, con una nuova scaffalatura bianca a muro e l’installazione di luci a led. Ridisegnate anche le livree delle maschere del Teatro. Rifatta la tinteggiatura degli ambienti interni, mentre il pavimento del foyer ha subìto lavori di livellamento e lucidatura generale. Il rinnovamento ha interessato anche la moquette del quarto piano, a livello dei posti di Galleria. Grazie ad Acea, inoltre, una nuova illuminazione fa risplendere il gruppo scultoreo bronzeo di Luigi Scirocchi, raffigurante le Muse, e la facciata principale esterna del Teatro. Sempre all’esterno del Costanzi, infi...
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