NOVITA' FIORITE E NUOVE REGOLE PER LA RIAPERTURA DEL PARCO DI MIRAMARE PRESSO TRIESTE, UN INCANTEVOLE "MUSEO VERDE"

Dopo quasi tre mesi di chiusura per il lockdown, ha riaperto i cancelli al pubblico da lunedì 25 maggio il Parco del Castello di Miramare. Nuove regole per la sicurezza dei visitatori ma anche tante belle novità da scoprire tra sentieri ombrosi ed eleganti fioriture. Una giornata luminosa e tersa come solo Trieste è capace di regalare ha accompagnato la tanto attesa riapertura del Parco del Castello di Miramare lunedì 25 maggio. Finalmente l’affezionato pubblico del giardino storico può riappropriarsi degli ampi spazi che incorniciano il Castello e che, in questo periodo di chiusura, sono diventati ancora più belli rendendo Miramare un vero e proprio "Museo verde". La mancanza di pubblico ha infatti consentito di effettuare con maggiore solerzia alcuni importanti lavori di riqualificazione. I visitatori possono ora apprezzare un parterre completamente rinnovato e rispettoso di come lo aveva concepito Massimiliano d’Asburgo, sintesi perfetta tra natura e arte, tra profumi mediterranei e austere forme europee. Non solo: è stato anche ripulito il canale prima del parterre e risistemata con nuove piantumazioni l’isola centrale. Un nuovo e più arioso ingresso da viale Miramare accoglierà i visitatori grazie alla pulizia delle siepi che coprivano il muretto di contenimento del pastino sopra il Viale dei Lecci. Naturalmente, nuove regole attendono il pubblico del Parco, in ottemperanza alle prescrizioni imposte in materia di tutela della salute. Si tratta di disposizioni che sono ormai entrate nelle abitudini quotidiane, ricordate dalla segnaletica orizzontale e verticale e dal personale di sorveglianza, presìdi organizzati dalla Direzione del Museo per la sicurezza dei visitatori. In particolare, è raccomandato il rispetto della distanza di almeno 1 metro e l’utilizzo della mascherina L’unico accesso, per il momento, è quello da Viale Miramare, dove sono a disposizione dei visitatori dispenser con soluzioni idroalcoliche per l’igienizzazione delle mani. Per quanto riguarda la riapertura del Museo, si sta lavorando per il 2 giugno con modalità ancora da definire. #RESTATEAMIRAMARE, QUEST'ANNO PARTNERSHIP CON IL WWF
I centri estivi dell’Area Marina protetta di Miramare si svolgeranno quest’anno in collaborazione con il Museo storico e il Parco del Castello a partire dal 15 giugno. Saranno all’insegna della vita all’aria aperta ed esperienze immersive tra il mare e il verde in tutta sicurezza. Salvo alcuni laboratori proposti all’interno del BioMa, tutte le attività si svolgeranno infatti all’esterno, negli spazi messi a disposizione dal Museo Storico nei pressi delle Serre Nuove e nelle vere e proprie aule a cielo aperto rappresentate dal mare, dalla spiaggia protetta e dal Parco botanico. Nel Parco di Miramare i bambini si cimenteranno in passeggiate naturalistiche e cacce al tesoro, esplorando soprattutto la parte alta più “selvatica” perché boscosa e meno frequentata dai turisti. È comunque una zona curatissima dai giardinieri del Castello, ricca di spunti per imparare e conoscere di più sulla vita degli alberi e dei tanti animali che popolano il promontorio di Miramare. Le iscrizioni sono aperte a partire dal lunedì 25 maggio, chiamando lo 040 224147 int.3 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 o inviando una mail a in-fo@riservamarinamiramare.it MIRAMARE BEST PRACTICE NEL RAPPORTO DELLA FONDAZIONE SYMBOLA La Fondazione Symbola da dieci anni realizza in collaborazione con Unioncamere IO SONO CULTURA, un rapporto che annualmente raccoglie tendenze, best practice e dati sulle industrie culturali e creative italiane, in particolare nei processi di valorizzazione e governance dopo l’emergenza COVID19. Quest’anno il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare è menzionato tra le best practice del capitolo dedicato alla Gestione dei Beni Culturali. Da quest’anno tutti i contributi della ricerca sono raccolti in una rubrica #iosonocultura2020 con uscite settimanali sul sito della Fondazione.
“Le iniziative portate dalle ultime riforme hanno sicuramente giocato un ruolo positivo, tra cui il moltiplicarsi delle campagne di sensibilizzazione”, come #Iovadoalmuseo e #laculturanonsiferma. In particolare, emergono le istituzioni culturali che, negli ultimi anni, si sono distinte per intuitività e creatività nell’intercettazione di percorsi originali. “Miramare è stato tra i primi ad attivarsi con “contenuti in grado di mettere insieme divertimento ed educazione, intrattenimento e sviluppo cognitivo”. Ecco il link https://bit.ly/beniculturaliA LE FONTANE ZAMPILLANO DI NUOVO In queste settimane di chiusura, sono proseguiti anche i lavori che interessano le fontane nel Parco del Castello di Miramare. Si sono rifatti i fondi nella fontana del Piacere Innocente e nel "fontanone" del piazzale, dove è stata effettuata anche la revisione e regolazione degli ugelli. Zampillano nuovamente, dopo moltissimi anni, anche le fontane nell’area verde prospiciente il Porticciolo che, al tempo di Massimiliano e Carlotta, rappresentava l’ingresso principale alla dimora nobiliare che avveniva dal mare. LAVORI IN CORSO NELLE SALE DEL DUCA D'AOSTA Nel Museo sono in corso i lavori di pitturazione delle stanze del primo piano che hanno ospitato negli anni Trenta il Duca Amedeo d’Aosta. Il colore che è stato scelto per le pareti è in linea con quello preesistente, sui toni del giallo e verde per la stanza del Duca. Una volta conclusa la pitturazione, sarà studiata una nuova disposizione degli arredi e una nuova collocazione per la quadreria che comprende anche la collezione dei Baseggio.
26/05 Info: MUSEO STORICO E IL PARCO DEL CASTELLO DI MIRAMARE Viale Miramare, 34151 Trieste mu-mira@beniculturali.it RIAPERTURA AL PUBBLICO DEL PARCO Si comunica che il Parco di Miramare riapre al pubblico dal 25 maggio 2020, con il consueto orario 8-19 (ultimo ingresso ore 18.30). Per i dettagli e le regolamentazioni potete leggere la News dedicata sul sito del Museo www.miramare.beniculturali.it Il Castello rimarrà ancora temporaneamente chiuso; la data e le modalità della sua riapertura sono al momento in fase di discussione fra la Direzione del Museo e il Concessionario dei Servizi Aggiuntivi. (NEWSLETTER) bellaunavitaallopera.blogspot.com

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