PLAYING BEETHOVEN LUNEDI 22 GIUGNO DOPPIO CONCERTO AL TEATRO MIELA DI TRIESTE CON IL DUO ELLA E NICOLAS VON POUCKE. LA CAMERISTICA INTERNAZIONALE DI CHAMBER MUSIC

Secondo concerto per il festival “Playing Beethoven” di Chamber Music Trieste, di scena al Teatro Miela di Trieste: lunedì 22 giugno, con doppia replica alle 18 e alle 20.30, l’appuntamento è con una primadonna del violoncello, Ella van Poucke: vincitrice del prestigioso Premio Chigiana 2017 e poi premiata con il Grachtenfestival Prize, l’artista sarà affiancata dal fratello Nicolas van Poucke, pianista, in un programma interamente dedicato a Ludwig van Beethoven con le Sonate op.5 n.1 e op.102 n.1 e n.2. Il concerto troverà un valore aggiunto nella preziosa Camera Acustica che Chamber Music ha realizzato, con Suono Vivo, per racchiudere in un piacevole colpo d’occhio i musicisti in scena, e per valorizzare al meglio l’acustica di ogni performance. Le Sonate op. 5 segnano l'apertura di un vero e proprio nuovo corso nella storia dello strumento ad arco: è il Beethoven "militante" nell'impiego delle più recenti risorse della tecnica violoncellistica.
Per la prima volta i due strumenti assumono un ruolo fra loro assolutamente paritario: obiettivo ambiziosissimo, quanto avveniristico per l’epoca in ci furono concepite. Beethoven ha invece definito “libera” la Sonata op- 102, composta molti anni dopo nel 1815: e tale essa è rispetto alla linea tradizionale, nei suoi tre tempi, con l’Adagio e l’Allegro vivace finale collegati senza interruzione. Vi domina in modo quasi assoluto il tema iniziale, imposto con incedere ritmico dai due strumenti, sino all’Allegro finale, quasi una sonata sui generis che assomiglia a un dialogo vivacissimo fra due interlocutori. Curato dalla musicologa Fedra Florit, direttore artistico di Chamber Music, il Festival prevede termoscanner all’ingresso del teatro, gel disinfettante e mascherine da utilizzare durante il concerto, disposizione dei posti secondo le misure di distanziamento. “Playing Beethoven” è sostenuto dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e da Mibact, Comune di Trieste, Iniziativa Centro – Europea, Banca Mediolanum, Itas Assicurazioni, Suono Vivo - Padova e Zoogami. Dettagli e aggiornamenti sul sito www.acmtrioditrieste.it Nell’anno beethoveniano, il Duo van Poucke ha dedicato al genio tedesco buona parte delle sue tournée. Ella van Poucke, classe 1994, si affermava con il Primo Premio all’International Isang Yun cello Competition 2015 e il Leopoldinum Award 2015. So è esibita nelle maggiori sale da concerto olandesi e in Europa, USA e Asia.
Come solista ha suonato con la Netherlands Philharmonic Orchestra, la HR-Sinfonie Orchester, la Brussels Philharmonic, i Rotterdam Philharmonic Strings, l’Orchestra della Toscana, la Varsavia Chamber Orchestra, la Polish Chamber Orchestra, la Leopoldinum Chamber Orchestra, la Junge Sinfonie Berlin, la Hamburger Camerata, la Tongyeong Festival Orchestra ed ha collaborato con artisti quali Michael Sanderling e Christoph Eschenbach. È membro dell’Amsterdam Chamber Music Society, nonché direttore artistico del Chamber Music Festival Amsterdam, che lei e suo fratello Nicolas (pianoforte) hanno fondato nel 2010. Dall’autunno del 2016 è artista "in residence" alla Queen Elisabeth Music Chapel di Bruxelles, suona un violoncello Rombouts. Nicolas van Poucke è uno dei pianisti olandesi più promettenti. Ha vinto il Primo Premio e il Premio del pubblico sia al Concorso pianistico Internazionale Steinway (2006) e alla Princes Christina Competition (2006). Come solista si è esibito in Europa e Stati Uniti; come musicista da camera con illustri artisti come Christiaan Bor, Colin Carr, Godfried Hoogeveen, Jean-Claude van den Eynden e gruppi come il Quartetto Rubens. Insieme a sua sorella ha fondato l'Amsterdam Chamber Music Festival. TRIESTE, 20/06 (COMUNICATO STAMPA) bellaunavitaallopera.blogspot.com

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