FONDAZIONE ARENA PRESENTA I PROGRAMMI DEI FESTIVAL 2024 E 2025: sette titoli d’opera e cinque serate-evento nel 2024 con un omaggio a Puccini e de Bosio e una serata con l'immortale Domingo

Prima che sia terminato il centesimo Festival, Fondazione Arena di Verona guarda al suo nuovo secolo di grande musica e spettacolo presentendo le stagioni dei prossimi due anni. Il 2024 coincide con importanti anniversari, non solo per la storia areniana: il primo è il centenario dalla scomparsa di Giacomo Puccini, l’operista più noto e rappresentato al mondo insieme a Verdi; con lieve anticipo rispetto alla ricorrenza esatta, Fondazione Arena inaugura il centunesimo Festival sabato otto giugno con Turandot, rendendo omaggio a Puccini con il suo titolo più spettacolare e fiabesco nell’allestimento da sogno di Franco Zeffirelli con i costumi dell’Oscar Emi Wada. A Puccini sarà dedicata anche la ripresa di Tosca, che vedrà protagonista Anna Netrebko in uno dei suoi ruoli più recenti e acclamati - dalla Scala al Colon di Buenos Aires, - e un nuovo progetto speciale che vedrà per due date La Bohème con un cast d’eccezione in questo amatissimo titolo a quattordici anni dalla sua ultima apparizione inell’Anfiteatro.
Confermandosi il teatro di repertorio più grande e popolare del mondo, Fondazione Arena proporrà anche le più recenti produzioni de Il Barbiere di Siviglia e Carmen e naturalmente Aida. L’opera regina dell’Arena saràrappresentata in due diversi allestimenti: le prime dieci recite vedranno il ritorno della produzione “di cristallo” del Festival numero cento,firmata da Stefano Poda, con trasparenze, inediti giochi di luce e ricca simbologia sospesa fra Antico Egitto e arte contemporanea; a centoundici anni esatti dalla prima Aida in Arena (dieci agosto 1913), dal dieci agosto per cinque rappresentazioni torna il classico allestimento rievocativo del 1913 curato dallo scomparso maestro Gianfranco de Bosio, fondamentale uomo di teatro e due volte Sovrintendente dell’Arena oltre che studioso del Ruzante, nel centenario della sua nascita. Il centunesimo Festival 2024 si completa con cinque serate-evento: torna la grande danza di Roberto Bolle and friends in doppia data, ventitre e ventiquattro luglio, l’undici agosto i complessi areniani saranno protagonisti nella serata evento dove risuonerà la Nona Sinfonia di Beethoven e il suo inno alla gioia, il ventuno agosto torna Plácido Domingo in una serata dalle atmosfere spagnole insieme a numerose stelle dell’opera, mentre il primo settembre avrà luogo il secondo appuntamento lirico-sinfonico con gli avvincenti Carmina Burana di Orff.
Tra le novità più importanti del centunesimo Festival 2024 si segnala la variazione degli orari d’inizio spettacolo, posticipati di quindici minuti rispetto agli attuali: le rappresentazioni di giugno inizieranno alle ventuno e trenta:, a luglio alle ventuno e quindici e in agosto e settembre alle ventuno. Sono invece confermati anche per l’anno prossimo i biglietti alle stesse tariffe del 2023, in vendita indicativamente dal ventotto agosto su arena.it, e su Ticketone, gestore della biglietteria con Unicredit, major partner di Fondazione Arena. Per la prima volta con due anni di anticipo, Fondazione Arena presenta anche il programma del centoduesimo Festival: quarantasette serate dal tredici giugno al sei settembre 2025. Torneranno in scena la più recente Aida, Carmen secondo Franco Zeffirelli, l’elegante produzione 2011 de La Tr
aviata di De Ana, fra cornici belle époque arazzi e specchi, Rigoletto e i Carmina Burana. È confermato il doppio appuntamento con Roberto Bolle and Friends oltre ad uno speciale gala operistico. Fulcro della stagione sarà un nuovo importante allestimento di Nabucco, dramma corale e areniano per eccellenza, cui è affidata l’apertura del Festival 2025 in doppia serata. La presentazione dei Festival 2024 e 2025 è frutto dell’impegno congiunto di Fondazione Arena, Comune di Verona, srl e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, tenendo conto delle esigenze legate al restauro e manutenzione dell’Anfiteatro, sempre in corso grazie all’Art Bonus, e ai lavori straordinari necessari per gli eventi di apertura e chiusura di olimpiadi e paralimpiadi invernali 2026. Con grande anticipo, l’Arena di Verona attende di accogliere il pubblico internazionale per il suo Opera Festival sotto le stelle anche nel 2024 e 2025, in quello che è il luogo più italiano della terra. 9/08/2023 Foto: Ennevi Info: Ufficio Stampa Fondazione Arena di Verona Via Roma 7/D, 37121 Verona - Italia (ingresso da Via Manin 5 – 37122 Verona) ufficio.stampa@arenadiverona.it www.arena.it bellaunavitaallopera.blogspot.com

Commenti

Post popolari in questo blog

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

IL TEATRO VERDI DI TRIESTE HA INAUGURATO CON SUCCESSO LA STAGIONE LIRICA 2024/2025 CON LA TRAVIATA: NEL CAST BRILLA IL GERMONT DI ROBERTO FRONTALI

CON UN MAGNIFICO SIMON BOCCANEGRADIRETTO DA MICHELE MARIOTTI L'OPERA DI ROMA HA INAUGURATO CON SUCCESSO LA STAGIONE 2024/2025 ALL'INSEGNA DEL RINNOVAMENTO: EQUILIBRATO LO SPETTACOLO DI RICHARD JONES