Pordenonelegge è fuori città

Dal ventisei agosto al diciassette settembre torna pordenonelegge fuoricittà, il cartellone diffuso che raggiungerà il pubblico di molti centri del Friuli Venezia Giulia, da Lignano Sabbiadoro a Trieste e poi nel cuore del territorio: ad Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, Cordenons, Maniago, Prata di Pordenone, Sacile, San Vito al Tagliamento e Spilimbergo, con una tappa che si preannuncia molto emozionante al CRO Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, per avvicinare la Festa del Libro agli spettatori che, altrimenti, non avrebbero modo di partecipare.
Realizzato in stretta sinergia con le Amministrazioni Comunali che hanno aderito alla ventiquattresima edizione di pordenonelegge, il fuoricittà, promosso da Fondazione Pordenonelegge è curato da Gian Mario Villalta, Direttore artistico della kermesse libraria, Alberto Garlini e Valentina Gasparet, ed è un cartellone originale che spazia dalla grande narrativa del nostro tempo all’attualità, tingendosi via via di giallo e di curiosità per i luoghi, le persone, le storie che arrivano dal passato o guardano al futuro. E gli incontri sul territorio non si chiuderanno a settembre, perché il programma del fuoricittà si proietta in autunno, e fino a dicembre 2023, con ulteriori sedici incontri, per il pubblico adulto e per gli studenti. S'inizia, dunque, sabato ventisei agosto, alle ventuno sulla Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro, con l’incontro che vedrà protagonista lo scrittore Fabio Genovesi, autore di “Oro puro” (Mondadori), di cui converserà con lo scrittore e curatore di pordenonelegge Alberto Garlini. Una storia avventurosa per accendere le incursioni letterarie del fuoricittà Festival di pordenonelegge, che proseguirà mercoledì tredici settembre, alle venti e trenta, al Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons, con una full immersion nei reportage e nelle pagine dei libri del giornalista Toni Capuozzo, nell’intervista condotta dal direttore del quotidiano Il Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini. Giovedì quattordici settembre ci spostiamo nell’ Auditorium comunale di San Vito al Tagliamento dove sarà protagonista Carlo Cottarelli, direttore del nuovo Osservatorio sui Conti Pubblici dell’Università Cattolica di Milano e autore di “Chimere.Sogni e fallimenti dell’economia” (Feltrinelli), in dialogo con la giornalista Federica Augusta Rossi. Venerdì quindici settembre saranno ben quattro gli incontri in cartellone: a cominciare da Trieste, dove, nella Sala Maggiore della Camera di Commercio alle diciotto, il giornalista, scrittore ed editorialista Pietrangelo Buttafuoco converserà de “L’Italia di Berlusconi” con il direttore de L’identità Tommaso Cerno, presentando il recentissimo libro "Beato lui. Panegirico dell'arcitaliano Silvio Berlusconi" (Longanesi). Sempre alle diciotto, nell’Auditorium del CRO di Aviano i riflettori saranno puntati sull’autrice Alessandra Sarchi, che firma per Feltrinelli “Vive! Storie di eroine che si ribellano al loro tragico destino”. L'autrice dialogherà con Alessandra Merighi. In serata, alle ventuno, al Teatro Pileo di Prata di Pordenone è atteso il noto giallista Antonio Manzini, che sarà intervistato da Valentina Barengo sul “Vicequestore più anarchico della storia”. Manzini, che ha dato vita al personaggio di Rocco Schiavone, ha da poco pubblicato per Sellerio “ELP”. Guarda invece all’attualità e al futuro di un continente – l’Africa - diventato decisivo sullo scacchiere mondiale, l’incontro delle ventuno al Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo: protagonista sarà il giornalista e saggista Federico Rampini, con il libro che in anteprima “La speranza africana” (Mondadori). Tre gli incontri di sabato sedici settembre: alle diciotto al Teatro Ruffo di Sacile riflettori puntati su una delle più amate autrici della scena letteraria italiana, il Premio Campiello Rosella Postorino, con il suo romanzo più recente “Mi limitavo ad amare te” (Feltrinelli), l'intervistatore sarà Alessandro Venier. Sempre alle diciotto, ma nella città famosa per i suoi coltelli, Maniago, in Piazza Italia, ci si sposterà per ascoltare il divulgatore Massimo Cannoletta, che sarà intervistato dalla giornalista Fabiana Dallavalle. “Ogni luogo racconta una storia” sarà il filo rosso della conversazione, ispirata all’ultimo libro di Cannoletta, “Storie d'Italia. Vite straordinarie che raccontano un Paese meraviglioso” (Tea editore). E ancora, alle ventuno, nel Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, appuntamento con lo scrittore Matteo Bussola, che ha da poco pubblicato per Einaudi Stile libero “Un buon posto in cui fermarsi”, di cui parlerà con il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia Cristiano Degano.
A suggellare la prima parte del fuoricittà di pordenonelegge 2023 sarà, domenica diciassette settembre in Piazza Garibaldi a Spilimbergo, Marco Malvaldi, intervistato dalla giornalista e scrittrice Elisabetta Pozzetto. “Oscura e celeste” (Giunti) è il titolo del nuovo giallo dello scrittore. Copyright © 2018 Fondazione Pordenonelegge.it P.Iva 01738520939 Corso V. Emanuele II, 47 - 33170 - Pordenone (PN) 5/08/2023 Info: pordenonelegge@ bellaunavitaalloperablogspot.com

Commenti

Post popolari in questo blog

ANDREA ZAUPA: UNA CARRIERA TRA CANTO, MEDITAZIONE E FOTOGRAFIA. INTERVISTA CON IL BARITONO VICENTINO CHE STA PER DEBUTTARE NEL PERSONAGGIO DI SCARPIA

IL TEATRO VERDI DI TRIESTE HA INAUGURATO CON SUCCESSO LA STAGIONE LIRICA 2024/2025 CON LA TRAVIATA: NEL CAST BRILLA IL GERMONT DI ROBERTO FRONTALI

CON UN MAGNIFICO SIMON BOCCANEGRADIRETTO DA MICHELE MARIOTTI L'OPERA DI ROMA HA INAUGURATO CON SUCCESSO LA STAGIONE 2024/2025 ALL'INSEGNA DEL RINNOVAMENTO: EQUILIBRATO LO SPETTACOLO DI RICHARD JONES