“L'Opera di Giorgio Cambissa”, catalogo ragionato di Massimiliano Donninelli, edito da Armellin Musica, sarà presentato mercoledì ventuno febbraio alla Libreria Minerva di Trieste

Lo scorso ottobre, al Teatro Ristori di Verona ha presentato il concerto “La musica di Giorgio Cambissa nel suo respiro Nazionale e Internazionale” con l'Orchestra Filarmonica Italiana, mercoledì ventuno febbraio alle diciassette e trenta, Massimiliano Donninelli, compositore e direttore d’orchestra oltre che massimo cultore e studioso di Giorgio Cambissa, presenterà alla Libreria Minerva di via San Nicolò di Trieste, città in cui Giorgio Cambissa si formò e conobbe sua moglie Sonia, prima ballerina del corpo di ballo del Teatro Verdi, il volume “L'Opera di Giorgio Cambissa” (Armellin Musica, 2018, Euro 42), catalogo ragionato, da un'idea e con la collaborazione di Viviana Cambissa, figlia di Giorgio e Sonia, che sarà presente all’incontro. Nato a Jesi, diplomato in saxofono al Conservatorio Rossini di Pesaro, Donninelli si è perfezionato in composizione e direzione d’orchestra con docenti del calibro di Zoltan Pesko e Piero Bellugi. Oggi si divide fra Parigi e Trieste dove è titolare della cattedra di saxofono al Conservatorio Tartini. Il suo primo incontro con la figura di Giorgio Cambissa avvenne nel 2007, nel decennale della scomparsa: “varie prersone mi avevano indirizzato al Museo Teatrale Carlo Schmidl che intendeva realizzare delle conferenze divulgative dedicate a compositori del territorio. Il caso volle che la famiglia Cambissa avesse donato al Museo quattro valigie anni Trenta, molto eleganti, in cui erano contenuti documenti di grande valore.
Assieme al curatore del Museo, Stefano Bianchi, le aprimmo e una delle conferenze del ciclo fu dedicata alla figura di Giorgio Cambissa di cui fu presentato il lascito. Vennero ad ascoltarla persone di generazioni precedenti alla mia che non conoscevo, come Giorgio Vidusso, la famiglia Crismani, la famiglia Gulli che si dimostrarono interessate all’argomento. Il Museo ha magnificamente catalogato un lascito di grande valore, ma le istituzioni musicali italiane con cui Cambissa collaborò, dal Teatro Verdi a Trieste, all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, non hanno manifestato alcun interesse a riprenderne le musiche.”.
In Francia, e siamo al 2013, l’orchestra Bell’Arte fu invece disponibile, non solo a eseguire musiche di Giorgio Cambissa in concerto, ma a organizzare un concorso per solisti e orchestra intitolato al musicista che si è svolto, per tre edizioni, negli anni compresi fra il 2016 e il 2018, anno in cui in Italia fu pubblicato il volume che sarà presentato alla Libreria Minerva. Il concorso ha a sua volta prodotto quattro concerti pubblici di cui si è interessata anche Radio Classique. Oggi, il progetto Cambissa, dopo la pausa forzata della pandemia, sta vivendo un momento di riflessione. Massimiliano Donninelli, dal canto suo, si divide fra l’insegnamento, la composizione e la collaborazione con l’Orchestra Filarmonica Italiana “con cui vogliamo realizzare un Festival dedicato al Novecento italiano in musica e nelle altre arti che nascerà nel 2024.”. di Rino Alessi 16/02/2024 Info: www.massimilianodonninelli.com www.progettogiorgiocambissa.com www.libreria-minerva.it bellaunavitaalloperablogspot.com

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