Università di Torino e Teatro Regio premiati dal Festival Internazionale Maria Callas di Verona per il progetto Icona Callas: per l’occasione torna nella galleria UniVerso la videoinstallazione di Marina Abramović Seven Deaths
Mercoledì ventuno maggio alle sedici, nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale di Torino (via Verdi 9, Torino), si terrà la cerimonia di consegna delle medaglie celebrative #veronacallas100 attribuite dal Festival Internazionale Maria Callas di Verona, all’Università e al Teatro Regio di Torino, in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita del celebre soprano.
Il Festival, ideato da Nicola Guerini, in dodici anni di attività ha realizzato numerosi progetti in collaborazione con realtà prestigiose e ha visto la partecipazione di studiosi e artisti di fama internazionale. Si tratta di un percorso che racchiude più di un centinaio di incontri in sinergia con importanti partner – tra cui Centro Studi Pasolini, Istituto Luce, Fondazione Giorgio Zanotto, Società Letteraria di Verona, Rete DUE della Radiotelevisione Svizzera italiana, Warner Classics, Feltrinelli Librerie – e il patrocinio della Regione Veneto, del Comune di Verona, della Fondazione Arena di Verona, dell’Accademia Filarmonica, dell’Archivio Storico Tommasoli, del Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università di Verona. Fra le principali attività del Festival emergono nove edizioni del Premio Internazionale Maria Callas, conferito ogni anno il 2 agosto a cantanti lirici di fama mondiale. Tra i premiati figurano Maria Chiara, Rolando Panerai, Gianfranco Cecchele, Renato Bruson, Raina Kabaivanska, Michele Pertusi, Leo Nucci, Nicola Martinucci e Giovanna Casolla.
In occasione dell’anniversario dei 100 anni dalla nascita della grande cantante, il Festival ha realizzato una medaglia celebrativa da conferire a 100 eccellenze tra artisti, intellettuali, imprenditori, Enti, Istituti di alta cultura e di ricerca scientifica, che si sono distinti negli ultimi anni per il loro talento, l’arte, le idee e lo sviluppo delle comunità in cui operano. Tra le realtà segnalate da un apposito Comitato, composto da professionisti e nomi illustri della cultura tra cui Simone Di Crescenzo (Parma), Giovanni Gavazzeni (Lugano), Stephen Hastings (Milano), Piero Mioli (Bologna), Mario Tedeschi Turco (Verona), il riconoscimento viene conferito ad alcuni Istituti di ricerca scientifica e formazione e ad Archivi storici che rappresentano un’eccellenza nel panorama internazionale o che hanno promosso negli ultimi anni iniziative legate alla figura di Maria Callas.
Il prezioso riconoscimento, con il patrocinio del Comune di Verona e il sostegno della Fondazione della Banca Popolare di Verona, consiste nella medaglia 100 Petali per Maria Callas - ideata dal designer Christian Faes e realizzata dall’Atelier Arte Poli - in bronzo argentato con l’antico sistema a cera persa, impreziosita da uno smalto rosso. L’opera sintetizza, attraverso segni essenziali, gli anelli ellittici dell’Arena di Verona, città da cui ha inizio il progetto, e un palcoscenico a forma di petalo dal colore rosso acceso, che simboleggia il fuoco greco che nutriva l’arte di Maria Callas.
Il Comitato ha conferito la medaglia celebrativa #veronacallas100 a Giulia Carluccio (Università di Torino), a Massimo Fusillo (Scuola Normale Superiore di Pisa), a Stefania Rimini (Università di Catania) e Emanuele Senici (Università di Roma La Sapienza), per aver ideato e curato il convegno internazionale “Maria Callas at 100: Opera, Celebrity, Myth”, che si è distinto nell’ambito della ricerca scientifica internazionale per aver affrontato lo studio e il dibattito su Maria Callas in una prospettiva transmediale e multidisciplinare, offrendo nuove chiavi di lettura e d’interpretazione sull’arte della celebre cantante. Il convegno è stato il momento centrale di Icona Callas, il progetto che ha coinvolto l’Università di Torino tra dicembre 2023 e febbraio 2024, in occasione del centenario callassiano.
Icona Callas, ideato all’interno del programma UniVerso, è stato un palinsesto articolato di eventi che ha inteso restituire un ritratto sfaccettato di Maria Callas, proponendo nuove letture attraverso linguaggi diversi e una prospettiva transmediale e multidisciplinare con mostre, performance, incontri con artisti e studiosi, e in particolare con il convegno internazionale ora premiato, organizzato in collaborazione con il CRAD - Centro Ricerche su Attore e Divismo e Cristina Colet, Leonardo Mancini e Giulia Muggeo.
Icona Callas è stato realizzato in sinergia con prestigiose istituzioni culturali: Fondazione Teatro Regio di Torino, Fondazione Teatro alla Scala di Milano, Greek National Opera, Archivio Storico Ricordi, Archivio Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia, Marina Abramović Institute, Museo Nazionale del Cinema, Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, ONO Arte, Fonds de dotation Maria Callas, Fondazione Zeffirelli, Fondazione Gramsci, Fondazione Ellenica di Cultura. Ha goduto inoltre del patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Consolato Generale Onorario di Grecia, Accademia Albertina di Belle Arti, Consulta Universitaria del Cinema e del supporto di Fondazione CRT.
Tra le eccellenze segnalate, il riconoscimento verrà conferito anche ai 23 teatri italiani in cui Maria Callas ha cantato, ricordando che il debutto a Verona rappresenta l’inizio della sua ascesa, un importante preludio alla rivoluzione che l’artista avrebbe portato nel teatro musicale, lasciando la sua impronta nella storia. Dopo la prima medaglia celebrativa a Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona, sarà Mathieu Jouvin, Sovrintendente del Teatro Regio, a ricevere il riconoscimento, a ricordo della presenza della Callas al Teatro Lirico nel 1948 (18, 19, 23, 25 settembre) per il debutto in Aida di Giuseppe Verdi diretta da Tullio Serafin, e nel 1973 (10, 13, 15, 19, 21 aprile) in qualità di regista dei Vespri Siciliani di Verdi con Giuseppe Di Stefano, in occasione dell’inaugurazione del nuovo Teatro Regio. Il Teatro Regio viene altresì premiato per la collaborazione attiva al convegno “Maria Callas at 100: Opera, Celebrity Myth”.
EVENTO SPECIALE: In occasione della cerimonia di conferimento, nella Galleria UniVerso situata nel cortile del Palazzo del Rettorato, sarà proiettata dalle 10.00 alle 20.00 del 21 maggio la videoinstallazione di Marina Abramović “Seven Deaths”. Un’opera immersiva che fonde cinema e teatro, offrendo un’esperienza visiva e sensoriale intensa, coerente con lo spirito multidisciplinare del progetto Icona Callas.
«Il conferimento delle 100 medaglie dedicate a Maria Callas segna un traguardo delle attività del Festival dedicato al centenario della nascita del soprano greco americano - dichiara Nicola Guerini, presidente del Festival Internazionale Maria Callas -. Il riconoscimento all’Università e al Teatro Regio di Torino sottolinea l’eccellenza e il significato del convegno callassiano e la visione dei suoi curatori. Plaudo ad un progetto che ha saputo coinvolgere studiosi e istituzioni del panorama internazionale, per un’iniziativa che lascia nello studio del fenomeno Callas un’impronta nella storia».
«La prospettiva transmediale e pluridisciplinare che ha caratterizzato il convegno torinese del 2023 ha rappresentato un unicum nel panorama italiano, nonché un virtuoso esempio di collaborazione fra importanti istituzioni, quali l’Università e il Teatro Regio – afferma Simone Di Crescenzo, referente per la ricerca scientifica e per i progetti culturali -. Il Comitato ha deciso di assegnare le medaglie ai curatori dell’iniziativa per sottolineare l’importanza dell’approccio innovativo agli studi su un personaggio, Maria Callas, che non solo ha segnato una svolta nell’interpretazione e nella ricezione dell’opera lirica nella cultura contemporanea, ma che ha avuto un impatto travolgente anche sulle altre arti».
«Siamo profondamente onorati di ricevere oggi questo importante riconoscimento, che rappresenta un traguardo significativo per il lavoro svolto nell’ambito del grande progetto Icona Callas – dichiara Giulia Carluccio, prorettrice dell’Università di Torino -. Il convegno internazionale che abbiamo organizzato è stato il frutto di una sinergia virtuosa tra istituzioni di altissimo profilo, nazionali e internazionali, unite dal desiderio comune di valorizzare la figura straordinaria di Maria Callas non solo come artista, ma come simbolo culturale e umano. Un ringraziamento particolare va al Teatro Regio, che ha condiviso con noi visione, competenze e passione, contribuendo in modo determinante al successo dell’iniziativa. Questo riconoscimento è un incoraggiamento a proseguire nel solco della ricerca, della collaborazione e della promozione culturale, con la consapevolezza che solo insieme possiamo
19/05 Comiunicato stampa
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