Dal tre al trentuno maggio riprende la “La Scena delle donne” nel pordenonese: la ventesima edizione rende omaggio a Eleonora Duse nel centenario della morte

Nel centenario della morte di una delle più grandi attrici della storia mondiale non poteva mancare l’omaggio della XX edizione de “La Scena delle donne” diretta da Bruna Braidotti, organizzata dalla Compagnia di Arti&Mestieri e realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Comune di Pordenone, in collaborazione con il Comune di Cordenons, Bonawentura / Teatro Miela, Il Deposito (Capitol Pordenone), il centro antiviolenza Voce Donna Onlus Pordenone, Associazione L’Istrice, Cinemazero, PAFF! – International Museum of Comic Art e con il patrocinio del Comune di Asolo. Dal tre al trentuno maggio l’edizione 2024 della rassegna di teatro femminile, tra le più longeve della penisola, torna nel pordenonese con il sottotitolo “La casa delle attrici – maggio 2024”, 6 appuntamenti tra teatro, conferenze ed esperienze per celebrare il mito della “Divina” Eleonora Duse. «Eleonora Duse aveva pensato, poco prima della Grande Guerra – dichiara Bruna Braidotti – a una Casa delle attrici, un luogo di scambio e di conoscenza, di informazione culturale e di assistenza sociale, dove le attrici potessero ritrovarsi fra loro. Con “La Scena delle donne” mi sembrava doveroso fare qualcosa per ricordare e riscoprire quest’attrice straordinaria, di cui forse non abbiamo ancora una conoscenza così approfondita, come misconosciuto è il suo impegno per le altre donne».
A cento anni dalla morte di Eleonora Duse “La Scena delle donne” intende consolidare nelle giovani artiste la consapevolezza di essere depositarie di un sapere antico da cui partire per sviluppi che trovano nel passato radici e forza, e nella ricerca contemporanea la prosecuzione di quel rinnovamento che la Duse avviò con il suo originale e nuovo modo di recitare. Venerdì tre maggio si comincia a Pordenone dove, presso la Saletta incontri dell’Ex Convento S. Francesco alle diciotto e trenta, ci sarà la conferenza dal titolo “Eleonora Duse. Personaggi femminili e impegno civile” a cura di Maria Pia Pagani, studiosa dell’Università degli Studi di Napoli e membro del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della morte di Eleonora Duse. Venerdì dieci maggio alle diciotto e trenta, ancora nella Saletta incontri dell’Ex Convento S. Francesco, Bruna Braidotti terrà la conferenza-spettacolo “Donne e teatro – dalle Dee alle Divine”: tra divulgazione e spettacolo, immagini e reading di brani teatrali, il racconto di una storia sommersa del teatro, quella delle donne, dai riti eleusini femminili a cui si deve l’origine del teatro, alla Commedia dell’Arte in cui le donne calcano per la prima volta la scena, fino alle sconosciute drammaturghe dei secoli successivi e alla contemporaneità.
Segue venerdì diciassette maggio lo spettacolo vincitore del concorso “La Giovane Scena delle Donne 2023”, “Drama Queen(s). Le donne di Eleonora Duse” di Claudia Bellemo Brà, in scena all’Ex Convento S. Francesco alle venti e quarantacinque, in cui l’attenzione va ai personaggi che Eleonora Duse interpretava, per divenire anche uno strumento di analisi del cambiamento in atto nelle donne dell’epoca e nella loro rappresentazione artistica. Sabato venticinque maggio “La Scena delle donne” fa tappa a Cordenons, all’Auditorium Aldo Moro. Alle venti e quarantacinque andrà in scena “In viaggio con la Duse”, una creazione collettiva diretta da Massimo Navone, produzione Bonawentura / Teatro Miela e Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Dalle lettere intrise di passione, dai frammenti di biografia, dalle battute rubate a Ibsen e D’Annunzio, i grandi ‘cavalli di battaglia’ della Duse, nasce una drammaturgia collettiva che prende la forma di un sogno a occhi aperti, creato da una nuova generazione di attori che si confrontano con il mito di una personalità artistica e femminile di fama ineguagliabile. L’evento è in collaborazione con il Comune di Cordenons e Bonawentura / Teatro Miela di Trieste.
Domenica ventisei maggio, “La Scena delle donne” propone un’esperienza unica, una Gita ad Asolo alla scoperta dei luoghi cari ad Eleonora Duse. La gita (info e prenotazioni al numero 3400718557) comprende il tragitto in corriera con partenza da Pordenone alle ore nove (appuntamento al Parcheggio della Questura), la visita guidata, il pranzo in un locale tipico e la visione dello spettacolo “L’abbraccio della Duse alla Duncan” alle diciotto e trenta, una produzione Isadora Duncan International Instituite New York (IDII), diretta da Jeanne Bresciani, maestra di indiscutibile autorevolezza nelle esecuzioni del repertorio artistico di Isadora Duncan. L’IIDI è stato fondato a New York nel 1977 da Maria Theresa, figlia adottiva e allieva della grande coreografa pioniera della modern dance, la quale era legata alla Duse da una profonda amicizia. Nuova collaborazione de “La Scena delle donne” è quella con il PAFF! – International Museum of Comic Art. Presso la Villa di Parco Galvani sede del museo di Pordenone, venerdì 31 maggio alle 20.30, ci sarà il reading “Divine capocomiche”, di e con Bruna Braidotti e Sandro Buzzatti, per le musiche di Nelson Salton e la consulenza di Maria Pia Pagani. Accanto alla meticolosa ricerca di perfezione nell’arte recitativa, la Duse aveva anche uno spiccato senso pratico nel realizzare progetti e organizzare tournée. La sua rappresenta anche una parabola di emancipazione femminile, puntellata da uomini del suo tempo incapaci di accettarla. Da Boito a Cafiero a D’Annunzio, gli uomini della vita della Duse intervengono nel percorso narrativo come contrappunto, a evidenziare quella cultura della disparità di genere oggi non ancora del tutto superata. 23/04/2024 INFO www.compagniadiartiemestieri.it bellaunavitaalloperablogspot.com

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