VERONICA VIVRA' PER SEMPRE IL 27, VENERDI' ALLA LIBRERIA MINERVA DI TRIESTE

Venerdì 27 alle 17.30 alla Libreria Minerva di Trieste verrà presentata la pubblicazione "Veronica vivrà per sempre. Progetti in fieri per la documentazione e la salvaguardia dell'istrioto di Dignano, Fasana, Gallesano, Rovigno, Valle e Sissano", curata da Rosanna Turcinovich Giuricin ed edita dal Circolo Istria. C’erano sei località in cui si è parlato per secoli l’Istrioto, l’antica lingua preromanza nata dalla permanenza nell’Istria bassa di una legione romana. Oggi i parlanti sono un migliaio di persone tra Rovigno, Valle e Sissano, quello scritto, soprattutto come lingua della poesia, vale a dire dell’anima e del canto, è un po’ più diffuso. Quando muore una lingua, scompare un patrimonio dell’umanità. Questa consapevolezza ha mosso gli studiosi ad avviare dei progetti per la documentazione, l’analisi e la rivitalizzazione di una parlata unica nel suo genere con le varianti locali. Il Circolo di Cultura istro-veneta Istria,
fondato a Trieste negli anni settanta con un ruolo apartitico ma trasversale di dialogo con le terre di origine, ha voluto raccogliere in un Quaderno intitolato “Veronica vivrà per sempre” i progetti in fieri ma anche le testimonianze, le riflessioni ed i nuovi slanci per mantenere in vita una parte fondante della cultura dell’Istria. Ma chi era Veronica? Una nonna istriana, che le rappresenta tutte. Donne forti, di terra rossa, con negli occhi il mare e sulle labbra una parlata dolce, onomatopeica, dalle radici profonde. Era nata a Sissano ma potrebbe essere di Gallesano, Dignano, Fasana, Valle o Rovigno: sei località sorelle che hanno mantenuto stretta nei secoli la parlata locale, l’istrioto di cui narra il quaderno del Circolo Istria. Perché “Veronica vivrà per sempre”? Perché questa frase riassume l’attività corrente, le proposte di lavoro ed indica, nello stesso tempo, una speranza per il futuro. Info: www.libreria-minerva.it

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