Questa sera ultima rappresentazione di Edoardo e Cristina con Daniela Barcellona, direttore Jader Bignamini. MARTEDI' 22, ACCOMPAGNATA AL PIANOFORTE DA MAMMA CECILIA GASDIA, ANASTASIA BARTOLI PROTAGONISTA DELL’ULTIMO CONCERTO DI BELCANTO AL TEATRO SPERIMENTALE

Questa sera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, con Jader Bignamini sul podio dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, in una nuova produzione con regia, scene e costumi di Stefano Poda va in scena l’ultima replica di Eduardo e Cristina. Nata dal contratto siglato tra Rossini e Cortesi, l'interesse principale dell'impresario era quello di far debuttare la figlia, Carolina Cortesi, che fu infatti la prima interprete di Eduardo. Non si esaurisce, con l’edizione critica di Edoardo e Cristina, la mission del festival, che in quarantaquattro edizioni ha riportato alla luce il cosiddetto “sommerso rossiniano”, come ha sottolineato il sovrintendente Ernesto Palacio in un incontro stampa: oltre alle riprese, “il Rof continuerà a lavorare con la Fondazione Rossini per offrire edizioni critiche di versioni alternative o di pastiche come Roberto Bruce o Ivanhoe", che non figurano nel catalogo ufficiale.
Anche Eduardo e Cristina è in effetti un cosiddetto centone: ebbe successo alla prima a Venezia nel 1819, con una trentina di repliche in due mesi. Gli spettatori veneziani, però, non sapevano che si trattava di un collage di altre musiche dello stesso Rossini, tratte da Adelaide di Borgogna, Ermione, Ricciardo e Zoraide e Mosè in Egitto. Il titolo rientra comunque tra quelli ufficiali del Rossini serio, "che riserva sempre graditissime sorprese" secondo Palacio. “Nei cast abbiamo cercato l'eccellenza” ha spiegato Florez, Direttore vartistico del ROF, annunciando “nove debutti e l' inserimento di venti ex accademici rossiniani". Intanto Rossini 'sfonda' in Estremo Oriente: in Giappone e in Corea del sud, ha raccontato il presidente del Rof e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro Daniele Vimini. A Tokyo la direzione del Rof ha incontrato l'ambasciatore italiano Gianluigi Benedetti e la direttrice dell'Istituto italiano di Cultura Silvana De Maio e il sovrintendente Palacio ha condotto una masterclass per giovani cantanti. A Seul sono stati invece allacciati rapporti per l'organizzazione della Giornata della Corea a Pesaro. Il tutto in vista di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024. Nel frattempo il terzo e ultimo appuntamento con i Concerti di Belcanto si terrà martedì ventidue agosto alle sedici al Teatro Sperimentale e vedrà come protagonista Anastasia Bartoli, accompagnata da una pianista d’eccezione: Cecilia Gasdia, sua madre. L’artista, per la prima volta al Festival, è anche la protagonista femminile di Eduardo e Cristina messa in scena da Stefano Poda. In programma musiche di G. Verdi, A. Skrjabin, M. Castelnuovo-Tedesco, F. Liszt, R. Wagner, G. Rossini: Scena «Nel dì della vittoria io le incontrai...», Cavatina «Vieni! T’affretta!» e Cabaletta di Lady Macbeth «Or tutti sorgete» dal Macbeth di Giuseppe Verdi; Cinq Préludes Op. 16 N. 2 Allegro in Sol diesis min. piano solo di Aleksandr Skrjabin; Shakespeare Songs Op. 24 The fool di Mario Castelnuovo-Tedesco; Aus Richard Wagner’s Lohengrin S. 446 Lohengrins Verweis an Elsa piano solo di Franz Liszt; Elsa’s Traum «Einsam in trüben Tagen» da Lohengrin di Richard Wagner;
Huit Études Op. 42 N. 4 Andante in Fa diesis magg. piano solo di Aleksandr Skrjabin; Di Gioachino Rossini: Péchés de vieillesse, Vol. XI Miscellanée de musique vocale 7. Arietta all’antica da O salutaris hostia «Mi lagnerò tacendo»; «Mi lagnerò tacendo» 3. Il risentimento; Péchés de vieillesse, Vol. I Album italiano 3. Tirana alla spagnola rossinizzata (Mi lagnerò tacendo); Péchés de vieillesse Vol. XII Quelques riens pour album 11. Andantino mosso piano solo; Cavatina di Rosina «Una voce poco fa» da Il barbiere di Siviglia. Soprano, nata a Firenze, Anastasia Bartoli si diploma in Canto lirico al Conservatorio di Verona, viene poi scelta da Carlo Rizzi per interpretare brani di Cavalleria rusticana alla Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona. È Hanna Glawari nella Vedova allegra al Teatro Verdi di Padova, ha debuttato Lady Macbeth nel Macbeth di Verdi al Tokyo Spring Festival diretta da Riccardo Muti, a Trieste ha interpretato lo Stabat Mater di Rossini, che ha cantato anche a Torino con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Michele Spotti; è protagonista ad Arezzo di un Gala lirico. È Abigaille in Nabucco al Teatro Petruzzelli; Maria Boccanegra nel Simon Boccanegra al Teatro Massimo, al fianco di Placido Domingo; Elvira in Ernani al Teatro dell’Opera di Roma diretta da Marco Armiliato; Nedda in Pagliacci al Lirico di Cagliari. Ha debuttato a Marsiglia nel Macbeth diretta da Paolo Arrivabeni. Tra gli altri impegni futuri, I due Foscari e Ernani al Teatro La Fenice, Simon Boccanegra al Maggio Musicale Fiorentino. 20/08/2023 Foto: Ennevi Info: https://rossinioperafestival.vivaticket.it/ Giacomo Mariotti Ufficio Stampa e Comunicazione rof@rossinioperafestival.it ROSSINI OPERA FESTIVAL Via Rossini, 24 61121 Pesaro (PU) www.rossinioperafestival.it bellaunavitaallopera.blogspot.com

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