PAOLO STOPPA: E' SEMPLICE CIAMPA SONO IO
Affabile, sorridente, gentile, addirittura ottimista, Paolo Stoppa fa di tutto per smentire la sua fama di uomo dal carattere difficile. Sarà per il distacco che gli deriva da una non più rosea età, settantotto anni splendidamente portati, o per il successo che accompagna ogni sua apparizione. A fine stagione sarà con Giorgio Strehler per un Beckett, L' ultimo nastro di Krapp, al Piccolo di Milano. Nel frattempo si accinge ad essere, come lo scorso anno, lo scrivano Ciampa del pirandelliano Berretto a sonagli. Il debutto, a fine mese, è fissato al Goldoni di Venezia, regista Luigi Squarzina ("sarà un caso, ma ho iniziato a provare proprio al termine della Biennale, loro se ne vanno e arrivo io...") e, dopo Venezia, sarà a Roma, al Teatro Quirino. Lo hanno appena invitato a Taormina, alla festa del teatro, e lui è andato a raccogliere applausi. Lo invitano a festeggiare i sessant' anni della radio e lui, felice, accetta. Anche se di radio in cinquantasette anni di carr...